Prime pagine dei giornali sportivi per la “prova di forza” del Milan in casa del Napoli (nel segno di Ibrahimovic) e per il Sassuolo di De Zerbi, rimasto per qualche ora in testa alla classifica. La Roma sale sul podio, una “pazza” Inter vince in rimonta contro il Torino, “ritorno amaro” per Prandelli alla Fiorentina. Le due genovesi vanno KO: giovedì c’è il derby di Coppa Italia.
GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Il “mago” De Paul, Musso e il VAR gelano il Genoa alla Dacia Arena in una gara intensa ma avara di emozioni. L’Udinese esce dalla zona rossa, dove entra la squadra di Maran. L’impressione – sottolinea il quotidiano sportivo – è che “entrambe le squadre possano recuperare posizioni, specie i friulani”. Giusto il gol annullato a Scamacca e pure l’espulsione di Perin. Sospetta lussazione alla spalla per Biraschi.
GAZZETTA DELLO SPORT – I bianconeri di Gotti battono la paura, i rossoblu di Maran sono in crisi. Il numero 10 dell’Udinese (“un po’ regista, un po’ mezz’ala”) è il suo valore aggiunto, il Grifone non lo ha ma non deve piangersi addosso: anche se tre sconfitte di fila sono un campanello d’allarme, non si può dire che non sia stato colpito dalla sfortuna. “Asfaltato” dal Coronavirus, ha perso Rovella per problemi intestinali e cambiato la difesa per l’ottava volta in altrettante partite di campionato. Zajc avrebbe fatto più male se lasciato libero a spaziare fra le linee, Pandev ha vagato per il campo a piccoli passi. Vaga per il campo, ancora alla ricerca della sua posizione, anche l’uzbeko Shomurodov. Il migliore in campo nelle pagelle del giorno dopo è Luca Pellegrini, che spinge continuamente sulla fascia e riesce a mettere in crisi il danese Stryger Larsen. L’allenatore genoano a fine partita è arrabbiato: “Nella ripresa li abbiamo schiacciati”.
REPUBBLICA GENOVA – Il pareggio? Solo un’illusione. Il Genoa va sempre più giù, l’assetto prudente non paga e l’assedio messo in atto nel secondo tempo risulta “sterile”. Per il mister rossoblu una nuova battuta d’arresto, peraltro contro un avversario “non irresistibile”. L’uscita sciagurata di Perin può costare caro contro il Parma, Lerager è inconsistente a centrocampo mentre Pandev “pare spento”. Shomurodov fa solo presenza, “ma sarebbe difficile pensare che possa incidere dopo la lunga assenza”. La squadra si difende con ordine ma bisogna migliorare sulla trequarti. L’unica nota lieta, a pochi giorni dal derby numero 122, è il rientro di Sturaro.
IL SECOLO XIX – L’urlo del Grifo viene strozzato dal VAR: all’Udinese basta una rete di De Paul, arrivato a quota 5 gol segnati contro i rossoblu. Alla vigilia Maran aveva invocato lo spirito vistosi all’esordio contro il Crotone, ma “sembra passato un secolo, quel Genoa è stato solo un’illusione”. Il contagio Covid alla lunga rischia di diventare un alibi che copra le “magagne” della squadra, che l’allenatore sta faticando a delineare fra continui cambi tattici e di uomini. Rovella fuori per un problema gastrointestinale, Pandev non incide, gli esterni faticano a domare le fasce, mancano gli inserimenti delle mezze ali. “Sturaro si dà da fare ma alla lunga comincia a calare”. Badelj va in crescendo ed è il migliore in campo, il peggiore è Ghiglione. Ai giocatori crolla il mondo addosso dopo il gol annullato a Scamacca e il fallo di Perin è la prova del momento davvero negativo. Altra delusione per Preziosi, preoccupato di ritrovarsi in fondo alla classifica sotto Natale. C’è bisogno di una scossa contro Sampdoria e Parma: rilancio o rischio di nuovi ribaltoni.
TUTTOSPORT – I rossoblu piombano all’inferno, puniti da una squadra che passa dai piedi di De Paul. “Quando ti segnano contro all’ultimo minuto fa male, ma per fortuna per una volta gli episodi hanno girato a nostro favore” sono le parole del capitano dell’Udinese a fine partita. Maran ha da recriminare, il migliore nella sua squadra è Badelj mentre costano un 5 in pagella i tanti errori di passaggio e posizionamento di Lerager così come l’intervento di Perin, che macchia una prestazione fino a quel momento molto attenta. Leggermente insufficienti (5.5) Shomurodov e il mister genoano.
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