Gian Piero Gasperini ha presentato in conferenza stampa la partita contro il Genoa, squadra che ha allenato tra il 2006 e il 2010 e poi nuovamente tra il 2013 e il 2016. L’allenatore dell’Atalanta, reduce dalla vittoria in Coppa Italia contro il Cagliari e attualmente ferma al 5° posto con una gara da recuperare, ha confermato come il Grifone oggi sia una squadra in salute. “Ha portato la Juve ai supplementari, è una squadra che troviamo in un momento migliore rispetto a qualche settimana fa. Ha ritrovato entusiasmo, sarà una partita da interpretare bene, hanno dimostrato di saper fare risultato”.
Ballardini nei giorni scorsi ha raggiunto proprio il Gasp per media-punti alla guida del Grifone. “Io sono amato molto di più – risponde con un sorriso – Ballardini ha fatto dei piccoli miracoli, quest’anno ha più tempo. Ha una rosa valida, credo che il Genoa potrà fare meglio. Speriamo non da domani”.
Possibile un ritorno al Genoa nel prossimo futuro? Così risponde Gasperini: “Bisogna vivere di presente. Sono molto felice di ciò che ho vissuto a Genova, ho casa lì vicino, seguo molto le vicissitudini della squadra. Il Genoa sarà sempre una parte di me, potrà costruire una squadra che può fare bene, senza troppe apprensioni. Spero che possa tornare il pubblico, valorizza molto la prestazione della squadra”.
Ancora Gasperini: “Speriamo di avere un po’ più di precisione. Col Cagliari la partita si era incanalata bene, ma non è sempre così. Per noi sarà molto importante fare quello che stiamo facendo, ma ci saranno altri tipi di partite. Stiamo facendo bene, abbiamo una buona mentalità: anche chi ha giocato la scorsa partita sta bene, ho tutta la rosa a disposizione. Andiamo a chiudere il girone d’andata, in quel momento si potrà fare il punto. Ma stiamo facendo bene. Più difficile contro l’Udinese o domani? Dico domani visto che giochiamo domani. Sappiamo la difficoltà della gara, sappiamo quello che dobbiamo fare. Vedo l’attenzione giusta per continuare questa striscia. La classifica? non è che non la guardo, penso al Genoa. Se noi vinciamo la classifica diventa buona, indipendentemente da quello che fanno gli altri. La concentrazione nostra deve essere solo sulla partita di domani. Per noi sarà fondamentale continuare su questa striscia. Non bisogna farsi prendere dall’euforia, devi mettere in campo quello che abbiamo fatto nelle ultime gare. Dobbiamo tirare fuori il meglio da tutti, siamo in una fase calda. Giochiamo in continuazione, giocheremo quattro partite in dieci giorni. Abbiamo giocato giovedì col Cagliari poi sabato col Milan, non ci fa piacere, ma siamo arrivati al tour de force preparati”.
Sulle condizioni dei suoi giocatori: “Domani ho qualche possibilità di scelta, verrà condizionata dalle gare con Udinese e Milan. Hanno recuperato tutti, anche Caldara e Pasalic. Su Pasalic difficile fare previsioni, ripartirà con degli spezzoni”.
Ballardini: “Contro l’Atalanta servirà un Genoa di sostanza”