Riparte dallo “Scida” di Crotone il girone di ritorno del Genoa. Al termine di quello di andata  la formazione rossoblu ha girato con diciotto punti, mettendosi fra sé e il terzultimo posto quattro punti. Ma non c’è tempo per i calcoli: la classifica resta cortissima e lo stesso Crotone vive la gara odierna col Genoa come una grande occasione per rimettersi in carreggiata e abbandonare l’ultima piazza. Ballardini dovrà fare a meno di Scamacca e Lerager, oltre che dei lungodegenti Cassata, Biraschi e Pellegrini. Stroppa recupera invece Messias. Ad arbitrare la sfida Giacomelli di Trieste, al VAR Nasca della sezione di Bari.

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NOTIZIARIO

Cielo sereno sopra lo stadio di Crotone, dove non sono attese piogge e la temperatura percepita è intorno ai 10/11 gradi, con un vento che insiste con forza fin dal riscaldamento.  Terreno di gioco in ottime condizioni per lo svolgimento della partita.


LE FORMAZIONI UFFICIALI

CROTONE (3-5-2) Cordaz; Magallan, Marrone, Golemic; Pedro Pereira, Messias, Zanellato, Benali, Reca; Simy, Di Carmine. A disposizione: Festa, Crespi, Dragus, Luperto, Rojas, D’Aprile, Djidji, Rispoli, Petriccione, Vulic, Eduardo, Riviere. Allenatore: Giovanni Stroppa.

GENOA (3-5-2) Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Zappacosta, Strootman, Badelj, Zajc, Czyborra; Destro, Shomurodov. A disposizione: Marchetti, Zima, Goldaniga, Behrami, Portanova, Ghiglione, Pandev, Melegoni, Onguene, Pjaca, Rovella, Pellegrini. Allenatore: Davide Ballardini.


LA PARTITA

Genoa in tenuta bianca a bande verticali rossoblu, Crotone con la consueta divisa casalinga.  Il Grifone avrà subito a sfavore il vento, che influisce molto sull’andamento della sfera. Partita subito su ritmi alti, col Genoa che effettua in ampio e ordinato pressing in fase di non possesso.

Al 6′ primo tiro in porta dei padroni di casa con Messias, che su punizione cerca direttamente la porta trovando solamente Perin, sicuro nella circostanza. Al 9′ risponde il Genoa con un tentativo di Zajc neutralizzato in due tempi da Cordaz. Arrivati al quarto d’ora, restano queste le sole occasioni finora a referto.

Il pressing del Genoa porta Cordaz all’errore al minuto 17′, con Destro bravo ad avventarsi sul pallone e propiziare una chance per andare in vantaggio. Shomurodov infatti è rapido nel ribadire in area di rigore e Badelj, con un controllo fuori misura, non riesce a mettersi a tu per tu con l’estremo difensore crotonese.

Al 23′ il Genoa passa in vantaggio con Destro all’ottavo centro stagionale: Perin rilancia lungo e Shomurodov di prima intenzione serve il compagno di reparto recuperando un disimpegno di testa impreciso di Magallan, tradito dalla traiettoria del pallone. Zajc, servito da Destro, cerca prima di servire Shomurodov, ma una deviazione restituisce il pallone a Destro che incrocia e batte Cordaz.

Al 27′ primo cartellino giallo della gara per Strootman. Al 29′ raddoppio del Grifone con Czyborra che scaraventa un potente sinistro al volo su cross di Zappacosta (ottimamente servito da Zajc, da terra) alle spalle di Cordaz. Raddoppio rossoblu prima della mezz’ora. Al 32′ ammonito anche Messias (diffidato, salterà Milan-Crotone).

La prima frazione la chiude in avanti il Crotone nel tentativo di rientrare in partita, ma è bravo Perin a sventare il pericolo. Dopo due minuti di recupero, Giacomelli manderà le squadre negli spogliati sul punteggio di 2-0 a favore degli uomini di Ballardini.

Alla ripresa Stroppa cambia subito Pedro Pereira e inserisce Rispoli. Il Crotone prova subito a imprimere il proprio ritmo alla gara nel tentativo di rientrare in partita. Il Genoa regge e al 49′ sigla la rete del 3-0, ancora con Destro che sale a nove gol. Il cross di Zajc  trova la punta del centravanti rossoblu, che batte ancora una volta Cordaz. Al 55′ secondo cambio del Crotone: fuori Di Carmine, dentro Riviere.

All’ora di gioco, Genoa in completo controllo della gara non solo nel punteggio, ma anche nel gioco e nella conduzione dei ritmi. Al 60′ dentro Melegoni e Pjaca al posto di Zajc e Shomurodov. Proprio il neo entrato Pjaca va vicino alla rete del 4-0 al 67′ con un mancino a giro che sfiora il palo alla sinistra di Cordaz. Al 69′ terza tornata di cambi per Stroppa: fuori Zanellato e Magallan, dentro Henrique e Djidji. Al 70′ Ballardini dà spazio anche a Pandev e Ghiglione e toglie Destro, autore di una doppietta, e Zappacosta. Al 73′ ultimo cambio del Genoa: Behrami rileva Strootman. Al minuto 82′ altro spunto di Czyborra, il cui traversone è deviato in corner. I padroni di casa provano a spingere ma la difesa genoana riesce a tenerli lontani dall’area di rigore lavorando in ripartenza. Un contropiede fermato con le cattive da Henrique viene punito con il cartellino giallo (fallo su Pjaca). Al minuto 88 il Crotone va vicino al gol della bandiera e ad interrompere l’imbattibilità di Perin, decisivo nel deviare il tiro di Benali sulla traversa. Il portiere si sgola per richiamare l’attenzione dei compagni. Allo scoccare del 90′ ammonito anche Reca per un fallo su Pandev. Il macedone nel mezzo dei 3′ di recupero sfiorerà il gol del poker: decisiva la deviazione di Cordaz.

Allo Scida finisce 0-3, il Genoa con una prova autorevole, senza sbavature e con solidità difensiva e concretezza offensiva, coglie il quarto risultato utile di fila e si mette dietro in una volta sola Spezia e Bologna, tenendo il passo dell’Udinese avanti per differenza reti. Nel prossimo turno arriverà in anticipo, al sabato, il Napoli di Gattuso. Perin imbattuto da 392 minuti.


IL TABELLINO

MARCATORI: Destro (23′), Czyborra (29′), Destro (49′)

AMMONIZIONI: Strootman (27′), Messias (32′) Henrique (85′) Reca (89′)

ESPULSIONI:

CROTONE (3-5-2) Cordaz; Magallan (69′ Djidji), Marrone, Golemic; Pedro Pereira (46′ Rispoli), Messias, Zanellato (69′ Eduardo Henrique), Benali, Reca; Simy, Di Carmine (55′ Riviere). A disposizione: Festa, Crespi, Dragus, Luperto, Rojas, D’Aprile, Djidji, Rispoli, Petriccione, Vulic, Eduardo, Riviere. Allenatore: Giovanni Stroppa.

GENOA (3-5-2) Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Zappacosta (70′ Ghiglione), Strootman (73′ Behrami), Badelj, Zajc (60′ Melegoni), Czyborra; Destro (70′ Pandev), Shomurodov (60′ Pjaca). A disposizione: Marchetti, Zima, Goldaniga, Behrami, Portanova, Ghiglione, Pandev, Melegoni, Onguene, Pjaca, Rovella, Pellegrini. Allenatore: Davide Ballardini.