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Rassegna Stampa del 26 Febbraio: Inter, torna l’ansia Covid. Il Genoa pensa al turnover


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – A casa Inter è di nuovo ansia Covid: positivi Marotta, Ausilio, Antonello, Capellini e un membro dello staff tecnico, motivo per cui tutta la squadra si è subito messa in isolamento fiduciario alla Pinetina. Tra domani notte e domenica sono attesi gli esiti dell’ultimo giro di tamponi prima della partita contro i rossoblu. 9 nerazzurri sono risultati positivi nei mesi scorsi, compresa la falsa positività di Hakimi (squalificato). Conte non vuole risparmiare i 4 diffidati (Barella, Brozovic, Lukaku e Bastoni) contro la squadra di Ballardini, che invece stando alle probabili formazioni dovrebbe puntare sulla coppia d’attacco formata da Pjaca e Destro proprio come nella partita con il Verona.

GAZZETTA DELLO SPORT – La rosea scrive invece  di una “tentazione” Scamacca-Shomurodov per affrontare la capolista. Il mister non vuole rinunciare all’identità e pensa alle due torri, carichi pesanti per ovviare anche al rischio di schierare Destro, diffidato a meno di una settimana dal derby. Altre “scelte ragionate” potrebbero portare all’avanzamento di Criscito sulla linea dei centrocampisti, con Goldaniga in difesa o Rovella al posto di uno fra Badelj e Strootman.

REPUBBLICA GENOVA – Ballardini studia un po’ di turnover in vista del derby contro la Sampdoria: è tentato di concedere riposo a Destro e Masiello, dare spazio a Scamacca così come a Melegoni, Behrami, Onguené e Goldaniga. Il Genoa contro le grandi non parte già battuto, e lo ha dimostrato anche in Coppa Italia contro la Juventus, con quella che sembrava una formazione di sole seconde linee. Favorito il tandem d’attacco Shomurodov-Scamacca.

IL SECOLO XIX – Intervista a Mattia Perin, che si dice orgoglioso di far parte della storia del Grifone. Con Criscito si sta avvicinando a superare diverse leggende per presenze in maglia rossoblu: “Insieme a Mimmo possiamo fare ancora tanta strada”. Qualche mese fa si sarebbe immaginato una classifica del genere? “Sinceramente no – risponde il portiere – Sapevamo che se avessimo continuato in quel modo ci saremmo trovati in Serie B già a febbraio. Ci siamo trasformati, anche grazie a Ballardini, da un gruppo di individualità a squadra”. Sui derby del passato, in particolare quello a cui Perin è più legato: “Dico quello del luglio scorso, perché si respirava la stessa aria che precedette il derby di Boselli nel 2011 ma stavolta eravamo noi a rischiare la retrocessione. Ci giocavamo tutto, sembrava ci potessero spingere verso la retrocessione e invece no, niente 2011 al contrario”. Amarcord Zappacosta, che sfida l’allenatore (Antonio Conte) capace di spingerlo fino al top, dalla Nazionale fino al Chelsea. Il sindaco Bucci in merito agli scontri alla Foce fra tifosi di Genoa e Sampdoria: “Al momento non sono stato avvertito di rischi legati al derby, ma se ci saranno segnali negativi saremo pronti ad agire con gli strumenti che ci competono”. 

TUTTOSPORT – All’Inter torna l’incubo del Covid: 5 positivi fra dirigenti e staff, nuovi tamponi per tutto il gruppo-squadra nerazzurro. Sensi verso il recupero, ora starà al mister decidere se farlo continuare ad aumentare i ritmi ancora per qualche giorno in vista della partita di domenica pomeriggio. I rossoblu invece hanno voglia di impresa ma devono pensare anche alla stracittadina in programma il mercoledì successivo: ecco perché le diffide di Destro e Masiello potrebbero condizionare Ballardini nelle scelte di formazione. Jankto a Tuttosport, proprio sulla sfida contro il Genoa: “Abbiamo voglia di rivincita”. 


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