Reduce dalla rocambolesca sconfitta del Penzo dove il Venezia si è imposto per 3-2, la Virtus Entella di mister Vivarini è tornata in campo oggi tra le mura amiche del Comunale. Ospite della serata il Brescia, per la gara valevole la 25esima giornata di serie B, in arrivo dalla debacle casalinga maturata contro la Cremonese (1-2).
LE FORMAZIONI UFFICIALI
VIRTUS ENTELLA (4-3-3) – Russo, Costa, Chiosa, Pellizzer, Coppolaro; Brescianini, Paolucci, Koutsoupias; Schenetti, Brunori, De Luca. A disposizione: Borra, Dragomir, Bonini, Nizzetto, Capello, Poli, Cardoselli, De Col, Mancosu, Toscano, Morosini, Pavic. Allenatore: Vincenzo Vivarini.
BRESCIA (4-3-2-1) – Joronen, Karacic, Castana, Chancellor, Pajac; Bisoli, Spalek, Bjarnason; Van de Looi, Aye; Donnarumma. A disposizione: Kotnik, Mateju, Mangraviti, Skrabb, Labojko, Ragusa, Jagiello, Martella, Fridjonsson, Papetti. Allenatore: Daniele Gastaldello.
LA PARTITA
Entrambe le formazioni partono aggressive, ma nei primi minuti nessuna delle due riesce ad affacciarsi pericolosamente dalle parti dei rispettivi estremi difensori. La prima conclusione, infatti, arriverà al 18esimo di gioco con un destro di Bisoli che finirà un metro a lato della porta difesa da Russo.
Qualche minuto dopo ecco la prima sgroppata pericolosa dei diavoli neri, che si faranno vedere con il numero 7 De Luca, ma il suo traversone non verrà colto dai compagni di reparto. Occasione che farà da preludio al gol degli ospiti, arrivato al 25esimo con un colpo di testa di Aye.
A ridosso dell’intervallo, dopo aver intercettato una controffensiva dei padroni di casa, il Brescia parte pericolosamente in contropiede, andando al tiro con Karacic.
Nonostante il penalty fallito, la formazione casalinga non demorde, anzi, si farà tremare la retroguardia avversaria con una testata e un destro di Koutsoupias. Al 38esimo ecco il tanto ricercato (e meritato!) pareggio della Virtus Entella, arrivato con un’incornata di capitan Pellizzer. 1-1 che i padroni di casa stavano cercando da inizio tempo, assediando gli avversari. L’Entella, sempre fanalino di coda della classifica, sale a 18 lunghezze a -1 dal Pescara e a -4 dal terzultimo Ascoli. Nel prossimo turno si andrà a Lecce.