GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Oggi l’esito dell’ultima tornata di test in casa Inter (risultati tutti negativi questa mattina, ndr), pronta ad affrontare i rossoblu senza calcoli sui 4 giocatori diffidati: Lukaku, Barella, Brozovic e Bastoni saranno tutti in campo dal 1′. Ballardini chiede una squadra “in salute e con personalità”.
LA PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2) – Perin, Masiello, Radovanovic, Criscito; Zappacosta, Zajc, Badelj, Strootman, Czyborra; Shomurodov, Scamacca
GAZZETTA DELLO SPORT – I nerazzurri affrontano a San Siro un “esame di maturità” contro la squadra di Ballardini, che ha avuto il merito di rigenerare anche Zajc: “Giocheremo con la solita personalità, alla ricerca del risultato – ha dichiarato lo sloveno – Poi si vedrà”. La capolista progetta l’allungo che potrebbe rivelarsi decisivo sulle inseguitrici, ma l’avversario è insidioso: “Ora dobbiamo essere bravi a non farci ammaliare dalle sirene e confermare questo momento positivo” sono le parole di Conte, che ieri non è intervenuto in conferenza stampa. Nelle probabili formazioni, Eriksen vince il ballottaggio con Vidal. Spazio anche a Darmian al posto dello squalificato Hakimi.
LA PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2) – Perin; Goldaniga, Radovanovic, Criscito; Ghiglione, Zajc, Rovella, Strootman, Zappacosta; Scamacca, Shomurodov
REPUBBLICA GENOVA – Se il Genoa non era arrivato alla sfida contro il Verona al meglio, con tanto di “strigliata” pre-partita da parte del mister, di fronte al trittico Inter-derby-Roma si presenterà praticamente al top. Contro Lukaku e Lautaro, definiti da Ballardini “la coppia d’attacco più forte della Serie A”, la squadra potrebbe cambiare pelle anche in vista della gara contro la Sampdoria in programma mercoledì sera. Candidati per un posto da titolari Melegoni e Scamacca.
IL SECOLO XIX – Ballardini definisce il prossimo avversario come “il più forte tra i forti” del nostro campionato. Sinora, con Balla, tutti gli esami sono stati superati ad eccezione dello stop sfortunato contro il Sassuolo. Tra oggi e mercoledì, un Grifo forte di 7 risultati utili consecutivi ha però la possibilità di andarsi a prendere la lode. Come si affrontano i nerazzurri? “Da squadra, cercando di non concedere troppi spazi né alle loro spalle né davanti”. Prove di turnover, a San Siro, in ogni reparto: uno tra Criscito e Masiello potrebbe rifiatare, così come Badelj e Strootman, Destro e Zappacosta. Si scaldano Goldaniga, Rovella, Melegoni, Ghiglione e Scamacca. Addio a Giacomo Raimondo, decano degli arbitri liguri deceduto all’età di 102 anni.
LA PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2) – Perin, Goldaniga, Radovanovic, Masiello; Ghiglione, Melegoni, Rovella, Strootman, Czyborra; Shomurodov, Scamacca
TUTTOSPORT – Il quotidiano torinese sottolinea, anche negli articoli dedicati alla Juventus, come in caso di vittoria contro il Genoa l’Inter salirebbe a +10 sui bianconeri, un vantaggio importante e difficile da colmare. “Per noi sarà la prova della maturità – ha ammesso Conte alla vigilia della partita – Dobbiamo batterlo per far crescere la nostra ambizione”. Ancora Conte, che si è profuso anche in una serie di complimenti all’indirizzo del collega Ballardini: “Sono una squadra molto ben organizzata con un’identità ben definita”. Se non ci saranno novità nell’esito dell’ultimo giro di tamponi (risultati tutti negativi questa mattina, ndr) l’unico cambio sarà Darmian sulla fascia destra. E il Grifone? “Pensa al colpaccio” si legge nel titolo. Non esiste una formula magica, ma un modo per fermare la capolista c’è.
LA PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2) – Perin, Masiello, Radovanovic, Goldaniga; Ghiglione, Strootman, Badelj, Melegoni, Czyborra; Shomurodov, Scamacca
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