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Ricominciano gli impegni nazionali: la situazione in casa Genoa

Dopo diversi mesi di assenza, le Nazionali di mezzo mondo sono tornate a diramare le convocazioni per le qualificazioni al Mondiale in Qatar in programma nel 2022. Si parte il 24 marzo e si finisce il 16 novembre, quantomeno in Europa. Si va da gironi con cinque squadre e venti partite in programma a gironi con sei nazionali e ben trenta gare in programma da disputare nell’arco di circa nove mesi. Un tour de force mica da ridere. Ancora in piena emergenza Covid.

Soltanto che il Genoa manderà in nazionale l’intero centrocampo titolare. Strootman nel giro di una settimana volerà da Istanbul ad Amsterdam e poi a Gibilterra prima di fare ritorno a Genova. Badelj macinerà qualche chilometro in meno e incrocerà la propria strada con quella della Slovenia di Zajc a Lubiana, unica trasferta prima del doppio test casalingo con Cipro e Malta (entrambi calendarizzati a Rijeka). Differente l’iter di Zajc e dei connazionali: si parte in Slovenia, poi si vola a Sochi per affrontare la Russia e, infine, altra trasferta a Cipro. Il tutto nell’arco di una settimana scarsa. Al rientro il calendario di Serie A parla della sfida casalinga coi Viola (3 aprile).

Come dimenticarsi poi del talismano Pandev. L’attaccane rossoblu, vicinissimo alle 100 reti in Serie A e fresco di una storica qualificazione con la Macedonia all’Europeo della prossima estate, sarà fra gli ultimi Grifoni a fare rientro alla base per preparare la sfida alla Fiorentina. Il calendario di fine marzo racconta di un volo a Ploiesti per affrontare la Romania prima di tornare a Skopje e vedersela col Liechtenstein. Il 31 marzo, poi, il trasferimento a Duisburg per affrontare la Germania.

Ma c’è di più. Mentre andrà valutata l’ipotesi di mandare o meno Shomurodov in nazionale, considerato che l’Uzbekistan ha diramato i convocati ma non ha in previsione sfide dirimenti per Mondiale e Coppa D’Asia, chi partirà per appuntamenti di rilievo è senza dubbio Jerome Onguenè. Col suo Camerun volerà a Capo Verde (22 marzo) e poi affronterà nella capitale Yaoundè il Rwanda (30 marzo): si parla di due gare valide per la qualificazione alla prossima Coppa D’Africa.

In attesa dei convocati della Nazionale maggiore azzurra, infine, Rovella e Scamacca sono stati convocati dal ct Nicolato per la prima parte della Fase Finale dell’Europeo Under 21. Come segnalato già mesi fa, la competizione per non essere annullata o rischiare di non essere portata a termine è stata divisa in due fasi: la prima si disputerà in Slovenia. I due rossoblu scenderanno in campo per primi, a Celje, mercoledì 24 marzo contro la Repubblica Ceca, bissando sabato 27 marzo a Maribor contro la Spagna. Si chiuderà martedì 30 marzo, ancora a Maribor, contro i padroni di casa della Slovenia. Per i quarti di finale fra prime e seconde ci si riaggiornerà nel mese di maggio. Mese nel quale, attenzione, non sono calendarizzate pause per le nazionali maggiori e nel quale, però, il campionato di Serie A – salvo non finisca nei tribunali per ricorsi e contro ricorsi – sarà già terminato da una settimana abbonante.


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