Quarantatrè presenze col Genoa dal 2006 al 2008, oltre cinquecento tra i professionisti e ben 313 fra massimo campionato e cadetteria con tante maglie differenti, non solamente quella rossoblu che gli è rimasto addosso. Stiamo parlando di Francesco Bega, ex rossoblu, oggi agente sportivo in proprio, che abbiamo contattato telefonicamente per farci raccontare da vicino la prossima gara tra Genoa e Milan e fare un punto più generale sul campionato.
Cosa fa oggi Francesco Bega dopo la vita calcistica?
“Mi occupo di scouting, mi sono aperto un’agenzia. Lavoro da solo, non per delle società. Cerco giovani da portare nelle società. Per il resto faccio il papà a tempo pieno, quello che deve fare uno della mia età”.
Negli ultimi anni hai seguito da vicino le vicende del Milan, squadra che mattoncino dopo mattoncino è arrivata a essere oggi seconda in classifica. Che Milan si troverà davanti il Genoa domenica? Che partita ti aspetti?
“Sarà una bella partita. Come sempre guardo il Genoa, quando ti sudi la maglietta del Genoa – e io l’ho fatto per diverse volte – ti rimane attaccato. E poi ho lavorato anche nel settore giovanile con Michele (Sbravati, ndr). Insomma, sono molto legato ai colori rossoblu. Al Milan ho lavorato un anno, poi nel secondo sono arrivati i cinesi e ho deciso di prendere la mia strada. Il Milan è tutto l’anno che dimostra di essere una squadra ostica, gioca un bel calcio e in maniera molto spensierata. Ha giocatori di grandi qualità. Il Genoa però da quando ha Ballardini è un’altra squadra, quindi il merito va a lui che, per l’ennesima volta, ha tirato fuori il meglio da questi giocatori. È un Genoa sempre ben messo in campo. A Torino, tra l’altro, ha avuto anche le palle per pareggiare”.
Come vedo la lotta salvezza quest’anno? “Mi dispiace molto per il Cagliari: avrei pensato tutto tranne questo. Ha dei giocatori di grandissimo valore, penso abbia uno dei centrocampi più belli della serie A. Non essendo lì, comunque, non so quale sia il problema reale. La lotta secondo me è ancora aperta, spero che si riesca a salvare, anche se lo Spezia vince spesso e gioca un buon calcio. Sarà difficile”.
Infine, un saluto ai tifosi del Genoa. “Sempre forza Genoa! Quando indossi i colori rossoblu dai il massimo, ti sudi sempre la maglietta. Il pubblico del Genoa penso che in serie A non ce l’abbia nessuno. Lo dico con tutto il cuore”.