Davide Ballardini ha parlato ai microfoni di Genoa Channel alla vigilia del turno infrasettimanale che vedrà i rossoblu affrontare il Benevento (calcio d’inizio ore 20.45). “No, non sarà un match point. Sarà una partita molto importante, ma non è che se non fai bene si decide tutto domani sera – ha dichiarato Ballardini – È una partita importante, sappiamo di doverla fare al meglio ma è una partita. Contro il Milan il Genoa ha giocato alla pari contro una grande squadra, ha fatto una buona partita e questo ce lo siamo portati via. Chiaro che domani sera sarà tutta un’altra partita. Mi aspetto un Benevento forte, che ha un’idea chiara di gioco e che sta facendo un buonissimo campionato. Ha giocatori di qualità e questi giocatori stanno dimostrando tutto il loro valore: stanno facendo risultati straordinari e belle partite, penso sarà una sfida molto equilibrata in cui dovremo essere bravissimi per competere con una squadra finora sempre molto presente”.
Su Zappacosta: “Stamattina si è allenato con la squadra e domattina lo valuteremo. Le ultime valutazioni le faremo domattina, poi vedremo se sarà in campo o meno. Mi sembra che la squadra stia bene e sia pronta per fare una bella partita”.
L’allenatore del Genoa ha risposto anche a una domanda sulla neonata Superlega, al cui interno figurano anche Juventus, Inter e Milan, ultima squadra affrontata in campionato: “Io sono cresciuto con la passione, sognando di poter giocare contro i più bravi. Il calcio mi ha insegnato a stare il mondo, il calcio è popolare e per me è merito, solidarietà e bene comune. E quindi, pensare che possa essere un bene solo per pochi e che solo quei pochi possano giocarsi qualcosa di importante, mi fa rabbrividire. Non è lo sport che io fin da bambino ho amato”.
Genoa, Ballardini sulla Superlega: “Mi fa rabbrividire. Il calcio è un bene comune”