14 società di Premier League hanno dato parere unanime e contrario in merito alla nascita della Superlega, competizione che vedrebbe coinvolte ben 6 squadre inglesi. Secondo quanto riportato dal Times, uno dei club coinvolti starebbe già considerando di fare un passo indietro. “La Premier League, insieme alla FA, ha incontrato oggi i club per discutere le implicazioni immediate della proposta della Super League – si legge in una nota ufficiale – I 14 club presenti alla riunione hanno respinto all’unanimità e con vigore i piani per la competizione. La Premier League sta valutando tutte le azioni disponibili per impedirle di andare avanti, tenendo conto degli azionisti coinvolti”.

“La Lega continuerà a lavorare con le principali parti interessate, inclusi gruppi di tifosi, Governo, UEFA, FA, EFL, PFA e LMA per proteggere i migliori interessi del gioco e invitare le società coinvolte nella competizione proposta ad abbandonare immediatamente il loro coinvolgimento. La Premier League desidera ringraziare i tifosi e tutte le parti interessate per il supporto che hanno dimostrato questa settimana su questo importante tema. La reazione dimostra quanto la nostra piramide aperta e la nostra comunità calcistica significano per le persone”.

Nel frattempo continuano a susseguirsi opinioni fortemente contrarie alla Superlega, anche da parte di tesserati delle squadre interessate. Da James Milner (“a me la Superlega non piace, hanno deciso senza consultarci”) a Jordan Henderson (il capitano dei Reds avrebbe indetto una riunione fra capitani) del Liverpool si arriva fino a Pep Guardiola, che in conferenza stampa ha dichiarato: “Non si può considerare uno sport come tale quando il successo è garantito e non importa quanto perdi. È scomodo per noi esporci, perché non abbiamo abbastanza informazioni a riguardo. Posso solo parlare di ciò che sappiamo oggi. Sostengo il mio club e conosco le persone che lavorano perché faccio parte di questa società, ma ho anche io le mie opinioni“.

Ancora Guardiola: “Solskjaer, Klopp, Arteta, Tuchel…siamo tutti nella stessa posizione. Parliamo sei volte a settimana di tutto. Mi piacerebbe che il presidente di questa organizzazione facesse il giro del mondo e ci dicesse perché l’Ajax, che ha vinto 4 Champions League, non è presente o se mai lo saràNon ho parlato ancora con i miei giocatori della Superlega perchè è un embrione che non respira ancora. La prossima settimana giocheremo la Champions League e cercheremo di raggiungere la finale e l’anno prossimo saremo ancora in Europa perché ce lo meritiamo. Ce la siamo conquistata in campo. Ognuno fa il suo interesse, dalla Premier League alla UEFA”.


Dall’Inghilterra: Boris Johnson valuta una legge per bloccare la Superlega