Il Genoa non va lontano da una rocambolesca rimonta all’Olimpico contro la Lazio, dopo un’ora di gara decisamente da dimenticare. La squadra di Davide Ballardini, rientrata in partita nel giro di due minuti grazie alle reti di Scamacca (80′) e Shomurodov (81′), cade contro i biancocelesti per 4-3. “Pesa tutto il primo tempo, in cui potevamo essere più attenti, compatti e concedere meno a una squadra che pressava molto, stava bene e lo si vedeva – ha dichiarato Ballardini ai microfoni di DAZN – Pesa non aver contenuto la Lazio nel primo tempo, nel secondo quando l’avevamo riaperta all’inizio bisognava essere più bravi e solidi, compatti, per fare la partita da lì in avanti. Ma il Genoa anche oggi ha dimostrato di essere una squadra che se la vuole giocare fino alla fine”.
Ancora Ballardini: “A inizio stagione non facevamo errori così evidenti? Per me gli errori si possono rimediare. Quando giochi contro una grande squadra non è facile, ti inducono quasi all’errore, ma abbiamo il vantaggio di avere difensori attenti e seri. Oggi sono stati fatti errori evidenti, anche abbastanza grossolani, ma non siamo preoccupati perché conosciamo bene i nostri difensori e sappiamo che la prima dote che hanno è l’umiltà. Gli errori individuali a volte possono accadere. Nel primo tempo siamo stati troppo timidi, dovevamo essere più attenti, corti, stretti e concedere meno. Il Genoa ha una caratteristica che è la grandissima voglia di far sempre bene: questo lo si notava, in maniera credo abbastanza evidente, man mano che la partita andava avanti”.
Sugli spalti presente il commissario tecnico della Nazionale Italiana, Roberto Mancini. Possibile una convocazione per Scamacca? “Secondo me ha qualità importanti, è un giocatore forte. Dovrà migliorare ancora tanto, ma il pezzo c’è: bisogna modellarlo un po’, sotto tanti aspetti, ma è piacevole avere un ragazzo così da allenare tutti i giorni” risponde Ballardini ai microfoni di DAZN.
Su Rovella: “Ha fatto una buona partita dal primo momento all’ultimo in cui è stato in campo. È stato bravo, ha personalità, fa tanto. Per me deve solo capire bene dove si debba posizionare e capire bene la qualità del suo gioco, ma certamente è un bel giocatore da allenare”.
Così Ballardini ai microfoni di Genoa Channel: “Partita strana? Nella prima parte del primo tempo il Genoa ha sofferto troppo e così non va bene. Dovevamo soffrire ma in un altro modo, essere più bravi nella copertura dello spazio, nella fase difensiva e nelle uscite. Loro sono in salute e ci può stare, poi man mano che la partita è andata avanti abbiamo fatto vedere qualcosa di qualità nel gioco. Dopo siamo stati in partita e quello è il Genoa che conosciamo. La nostra forza è la solidità e l’essere squadra sempre. Oggi non siamo stati così bravi e compatti nelle due fasi di gioco: questo è venuto meno oggi, nella prima parte di gara. Quel che mi piace è che il Genoa ce la mette sempre tutta, lottando dall’inizio alla fine come successo spesso da squadra organizzata. Oggi abbiamo lottato dall’inizio alla fine. Anche i subentrati hanno fatto bene, lo testimonia il secondo tempo ed è una conferma della loro serietà e del loro coinvolgimento durante la settimana”.
Domenica al Ferraris arriva il Sassuolo: “Adesso abbiamo una partita difficilissima contro il Sassuolo, per cui l’attenzione, la concentrazione e la preparazione vanno tutte alla partita di domenica”.
Lazio 4-3 Genoa, Grifone paga il primo tempo. Non bastano tre gol nella ripresa