Apertasi alle ore 12.30 con la sfida del Ferraris tra Genoa e Sassuolo, la domenica di serie A proseguiva alle 15 con tre partite: Parma–Atalanta, Benevento–Cagliari ed Hellas Verona–Torino. Alle 18 scendono in campo Roma e Crotone, chiuderà Juventus-Milan alle 20.45
Il Cagliari di Leonardo Semplici vince lo scontro diretto contro il Benevento vincendo 3-1. In Campania apre Lykogiannis, pareggia Lapadula e poi arrivano i centri di Pavoletti e Joao Pedro nella ripresa. Quattro vittorie e un pareggio nelle ultime 5 per i sardi, che si portano a quota 35 e che potrebbero essere matematicamente salvi alla fine del prossimo turno in caso di vittoria sulla Fiorentina.
L’Hellas Verona pareggia 1-1 contro il Torino: apre Vojvoda, dopo due giri di orologio pareggia il solito Dimarco. L’Atalanta di Gasperini, invece, sbanca il Tardini di Parma con cinque gol: a segno Malinovskyi, Pessina, Muriel (doppietta) e Miranchuk; per i crociati in gol Brunetta e Sohm.
Alle 18 la Roma vince sul Crotone col risultato di 5-0 (doppiette di Mayoral e Pellegrini e singola marcatura di Mkhitaryan) e riacciuffa il settimo posto che varrebbe la Conference League. Nel big match che chiudeva la 35° giornata Juventus travolta a domicilio dal Milan padrone della gara e vittorioso grazie alle reti di Brahim Diaz, Rebic e Tomori.
I rossoneri raggiungono l’Atalanta al secondo posto a quota 72 punti e già la prossima giornata potrebbe essere decisiva per la qualificazione in Champions League: in caso di sconfitta della Juventus a Reggio Emilia col Sassuolo e, contemporaneamente, di successo sia per la Dea (ospiterà il Benevento) che per il Diavolo (ospiterà il Torino), orobici e rossoneri sarebbero matematicamente in Champions League in virtù di scontri diretti o differenza reti negli scontri diretti.
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