“Abbiamo fatto 20′ un po’ in difficoltà nel primo tempo, perché non riuscivamo a scalare ed accorciare bene. Eravamo un po’ passivi nel fare le cose. Poi ci siamo scrollati di dosso questo tipo di atteggiamento e abbiamo cominciato a ribattere colpo su colpo”. Con queste parole Luca Chiappino, allenatore del Genoa Primavera, ha commentato la sconfitta incassata dai rossoblu a Vinovo contro la Juventus, che ha agganciato in vetta la Sampdoria. Ai Grifoncini non è bastato un secondo tempo di spessore per trovare la rete del pareggio. Anzi, nel finale di partita è arrivato il raddoppio bianconero. “Loro hanno segnato su una situazione individuale, nel secondo tempo abbiamo avuto completamente in mano la partita, creando 4-5 palle gol per segnare in maniera anche abbastanza prepotente e non ci siamo riusciti. Poi abbiamo preso un gol a 5′ dalla fine su un errore individuale grave. Secondo tempo giocato alla pari, anzi forse abbiamo fatto meglio noi. Siamo stati sopra dal punto di vista tecnico, tattico e fisico”. 

A 6 giornate dal termine del campionato, Chiappino fa il punto della situazione: “Come obiettivo ci siamo dati quello di mantenere la categoria. Quest’anno abbiamo avuto un monte di problemi, giocando un lungo periodo senza attaccanti di riferimento. Anche oggi, ma per una causa buona: siamo felicissimi che Yayah Kallon sia stato convocato e possa fare l’esordio in Serie A. Ora abbiamo 6 partite e vogliamo giocarle a viso aperto come fatto oggi. Oggi ci è andata male, ma direi anche domenica scorsa contro l’Empoli, quando dopo aver fatto un brutto primo tempo, sotto di 1-4, l’avevamo rimessa in piedi in maniera clamorosa e avremmo avuto modo di recuperarla. Dobbiamo migliorare l’approccio alla partita, sicuramente i primi 20′, ma andremo a giocarle tutte per vincere”.


Juventus 2-0 Genoa Primavera: a Vinovo decidono Soule e Miretti