GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
GAZZETTA DELLO SPORT – Il nome nuovo che spunta, accostato al Genoa, è quello di Abdelhamid Sabiri, trequartista ex Paderborn che in estate era approdato all’Ascoli trascinandolo alla salvezza. Il ventiquattrenne tedesco, con origini marocchine, sarebbe finito nel mirino del Genoa, solo uno dei molti club che in giro per l’Italia e l’Europa vorrebbero bloccarlo. La richiesta dell’Ascoli per lasciarlo andare è intorno ai due milioni di euro. Ma il nome del Genoa viene accostato anche a Tjas Begic, esterno offensivo del Nova Gorica. Classe 2003, sloveno, sarebbe tenuto sotto osservazione anche dal club rossoblu oltre che da Roma ed Empoli.
REPUBBLICA – “Ballardini sereno, conferma più vicina“. Titola così l’edizione genovese di Repubblica riferendosi alle parole di ieri, ad Alassio, rilasciate dal tecnico rossoblu poco prima di firmare la Piastrella. Dopo aver condiviso i meriti dell’impresa salvezza col presidente Preziosi, ha sottolineato come nelle ultime due giornate siano intercorse diverse telefonate fra lui e il presidente ma non vi sia stato ancora un incontro definitivo, rimandato al massimo alla prossima settimana per via dello stato influenzale sia di Preziosi sia del direttore sportivo Marroccu. Si parla di un Ballardini che apre quindi ad una permanenza al Genoa, ma chiede almeno un biennale “per provare a dare vita a qualcosa che voglia assomigliare ad un progetto, termine molto caro ai presidenti“. Genoa che ha ancora fra le priorità quella di ridurre il monte ingaggi e di rinnovare la rosa a fronte delle molte partenze, da Zappacosta a Scamacca passando per Perin e Strootman, le cui possibilità di rivederli in rossoblu “non sono moltissime“.
SECOLO XIX – “Una piastrella in più per la conferma. Ballardini: “Sì, credo di restare al Genoa“. Riparte da qui il Decimonono e gioca con l’immagine del tassello aggiunto al mosaico della conferma di Ballardini alla guida del Genoa. L’approfondimento principale è legato soprattutto alla giornata di ieri, con la firma sulla Piastrella di Alassio da parte di mister Ballardini seguita da alcune sue dichiarazioni che non solo rendono merito anche a Preziosi della cavalcata salvezza (“se oggi sono qui e coi ragazzi abbiamo fatto un’impresa straordinaria è anche merito suo perché mi ha rivoluto al Genoa“), ma spiegano di come sia stato rimandato l’annunciato incontro per via dello stato influenzale di Marroccu e dello stesso presidente rossoblu (“ci vedremo più avanti“). Un arco temporale che non dovrebbe andare oltre la prossima settimana perché poi servirà pianificare la prossima stagione. “L’idea è cercare di trattenere sia Perin sia Strootman” si legge, oltre a puntellare la rosa con elementi quali Sabelli e Messias. Ma si parla anche di Kallon, che partirà per il ritiro di Neustift e che Preziosi definisce “non forte, fortissimo“.
TUTTOSPORT – Anche Tuttosport si allinea alle altre testate nello scrivere che “Ballardini programma il futuro con il Genoa“. A tenere banco sono nuovamente le sue dichiarazioni, che rivelano tranquillità sul futuro e sono mirate a condividere i meriti di quanto fatto quest’anno (e anche dell’epilogo simbolico della firma sulla Piastrella di Alassio) con dirigenza e presidente, oltre che coi propri giocatori. Nel pomeriggio, intanto, Kallon torna in campo con la Primavera rossoblu che affronterà il Torino.
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Genoa mai KO quando è passato in vantaggio. Non accadeva dal 2008/09