Il Genoa Primavera vince 3-0 contro l’Ascoli e si assicura un finale di stagione all’insegna della serenità, allontanatosi definitivamente dalla zona retrocessione e non poi così distante dalla zona che vale un posto ai playoff. Il primo tempo, nonostante il risultato di 2-0 per i Grifoncini, è stato tutt’altro che a senso unico. “Abbiamo iniziato la partita un po’ contratti, non molto sereni. Loro hanno fatto una buona gara e per loro non era affatto facile arrivare a Genova, dopo un viaggio lunghissimo e con soli 5 punti in classifica, quasi alla fine del campionato, e avere in campo lo spirito che hanno avuto. Sono stati bravi e ci hanno creato anche qualche difficoltà, poi una volta passati in vantaggio è diventato tutto più semplice, anche la gestione della palla. Abbiamo raddoppiato quasi subito e abbiamo cercato di controllare la partita, perché fra pochi giorni abbiamo un’altra partita e siamo tutti al limite. Dobbiamo cercare di far recuperare qualche giocatore, quindi abbiamo abbassato un po’ i ritmi. Mi sono arrabbiato perché effettivamente potevamo gestire meglio alcune situazioni”.
Il tris genoano porta il nome di Roberto Maglione, due gol consecutivi e due prestazioni di spessore. “Ha avuto un’annata travagliata, non è stato quasi mai bene. Solamente nell’ultimo mese siamo riusciti ad averlo in una condizione accettabile ma non ottimale. È entrato con la Roma, ha fatto molto bene ma ha avuto un problema fisico, poi ha fatto molto bene contro Juventus, contro il Torino e ha fatto molto bene anche oggi. Lo conosciamo da tanto tempo, è con noi da diversi anni. Eravamo sicuri della qualità del ragazzo e ora sta dimostrando di averne anche come calciatore”.
La zona playoff è distante ma non irraggiungibile: tutto passerà dagli scontri diretti contro Atalanta, Milan e Sassuolo. Chiappino conferma: “Come diciamo da tanto tempo, con i ragazzi, il nostro obiettivo è di giocare una partita alla volta cercando di vincerle sempre tutte. Non facciamo conti di alcun tipo, e anche se non dovessimo riuscire a centrare l’obiettivo playoff, che effettivamente è complicato, vorremmo finire quantomeno attaccati in classifica a quelle squadre. Significherebbe valorizzare il lavoro di tutti. I ragazzi vengono giudicati per le prestazioni che fanno”.
Genoa Primavera, Maglione segna ancora: “Cercavo il gol da tanto tempo”