Una tappa fondamentale per il Genoa Primavera di mister Luca Chiappino quella di questo pomeriggio, ore 15, anticipo del venerdì di un campionato giunto alla 27° giornata. Avversario il Sassuolo di mister Emiliano Bigica, che precede i rossoblu in classifica di soli due punti. E guardare davanti in classifica dà la cifra dell’importanza della sfida odierna.

Come diciamo da tanto tempo, con i ragazzi, il nostro obiettivo è di giocare una partita alla volta cercando di vincerle sempre tutte – aveva dichiarato a fine gara con l’Ascoli proprio mister Chiappino – Non facciamo conti di alcun tipo, e anche se non dovessimo riuscire a centrare l’obiettivo playoff, che effettivamente è complicato, vorremmo finire quantomeno attaccati in classifica a quelle squadre“. 

Il Genoa, attualmente decimo con 36 punti, non solo potrebbe mettere la freccia sul Sassuolo, ma anche provare a giocarsi le ultime chance di centrare i playoff, ad oggi distanti sei punti (Atalanta e Spal sono appaiate a 42 punti e si sfideranno nello scontro diretto questa sera alle ore 19). Dopo la sfida col Sassuolo, Chiappino e i suoi ragazzi se la vedranno nelle ultime tre giornate con Atalanta, Lazio e Milan.


LE FORMAZIONI UFFICIALI

GENOA (3-4-1-2) – Serpe, Piccardo, Gjini; Zaccone, Sadiku, Maglione, Dellepiane; Besaggio; Yayah Kallon, Felipe Estrella. A disposizione: Tononi, De Angelis, Marcandalli, Bolcano, Zenelaj, Zielski, Vassallo, Boli, Dellapietra, Della Pina, Accornero. Allenatore: Chiappino

SASSUOLO (3-5-2) – Zacchi, Saccani, Arabat, Flamingo, Aucelli, Piccinini, Paz Blandon, Artioli, Samele, Mattioli, Mercati. A disposizione: Lugli, Uni, Ranem, Manarelli, Pinelli, Cannavaro, Michael, Manara, Ripamonti, Karamoko, Reda. Allenatore: Bigica


LA PARTITA – Venticinque gradi e temperatura molto alta a Begato, dove pochissimo vento attenua la calura primaverile. Nei primi 10′ di gioco il Sassuolo è padrone del gioco e del campo, con il Genoa costretto a difendersi. Lo fa con ordine, senza riuscire a portarsi nei pressi della porta difesa da Zacchi. Al minuto 11 i rossoblu si affacciano nell’area di rigore avversaria e conquistano un calcio di rigore: Kallon serve Besaggio, atterrato da Arabat con un leggero sgambetto. Dal dischetto va Serpe e non sbaglia: 1-0 per i Grifoncini.

Acquisito il vantaggio, Genoa che tiene alto il pressing spinto da mister Chiappino dalla panchina. Sassuolo che cerca di imprimere il proprio ritmo alla gara per cercare il pareggio, ma molti sono gli errori nella zona mediana. Al 25’ raddoppia il Genoa con un’azione fulminante di contropiede tutta imbastita è finalizzata da Estrella, che in velocità attacca l’area, vince il duello con la difesa neroverde (Flamingo per la precisione) e batte con un piatto destro in pallonetto il portiere avversario. Esultanza rabbiosa tra gli applausi di mamma e papà presenti in tribuna.

Alla mezz’ora il Sassuolo lamenta un calcio di rigore per una spinta di Dellepiane su Samele, ma l’arbitro Cascone di Nocera Inferiore. Al 37’ cambio forzato per il Sassuolo: fuori Arabat, dentro Uni Samuele. Il Genoa nel frattempo è andato vicino al 3-0 con Kallon, chiuso in rimonta dalla difesa neroverde.

La prima frazione, dopo due minuti di recupero e la prima ammonizione del match per il rossoblu Dellepiane, si chiude sul 2-0 a favore del Grifone con reti di Serpe su rigore ed Estrella in azione personale.

La ripresa riparte senza cambi da entrambe le parti. Al 53’ ammonito Besaggio per un fallo da dietro al limite dell’area. E sugli sviluppi del calcio piazzato il Sassuolo accorcia le distanze col numero 8 Artioli, che colpisce la traversa e per il guardalinee, sul rimbalzo, vede il pallone oltre la linea. L’arbitro accorda così il gol.

Al 64’ terzo giallo della gara è sempre all’indirizzo di un rossoblu, in questo caso Sadiku. Gara molto nervosa adesso considerato anche i punti in palio. Spingono molto entrambe le panchine per incitare i ragazzi in campo. Ci riprova Kallon col destro a incrociare al 65’ ma trova l’opposizione di Zacchi. Risponde il Sassuolo con Samele che trova l’opposizione di Agostino in angolo.

Al 70’ primo cambi per Chiappino: dentro Boli e Zenelaj per Zaccone e Sadiku. Al 77’ dentro anche Dellapietra per Estrella.

Al minuto 84’ pareggia il Sassuolo con Mattioli che si ritrova a tu per tu con Agostino dopo aver preso il tempo a Dellepiane e battuto il portiere rossoblu. Gara sul due a due a cinque minuti dal recupero. Dentro anche Zielski per Maglione.

Il Sassuolo in pieno recupero la ribalta e la porta sul 3-2 con Paz Blandon, che scaraventa sotto la traversa un potente destro da centro area. È la rete che deciderà l’incontro a favore della formazione neroverde che sale dunque a 41 punti in classifica e lascia il Genoa a quota 36 al decimo posto.