Nicolò Rovella, reduce dalla fase finale degli Europei con la maglia dell’Italia Under 21, si trova oggi nella sua Milano, dove ha spinto per assistere dal vivo a una partita dell’Alcione, squadra dove ha mosso i primi passi nel mondo del calcio e dove è stato scoperto proprio dal Genoa. “Quando si parla di giocatori di Serie A, a volte bisogna pregarli per convincerli a partecipare a un evento – hanno raccontato i dirigenti della società – Invece ha è stato lui a chiedere i biglietti per poter assistere alla partita”. Nei giorni in cui il nome di Rovella è tornato a circolare tanto per un possibile rientro anticipato alla Juventus (squadra che ne detiene il cartellino da fine gennaio) quanto per un intreccio di mercato con il Sassuolo, il centrocampista classe 2001 ha ricevuto in dono una maglietta arancione, quella della sua ex squadra rimasta nel cuore e nei pensieri. In cambio ne ha donata una rossoblu. Nico è un’istituzione anche per piccoli aspiranti calciatori: “Rovella Rappresenta una vera e propria bandiera e un modello per i ragazzi che giocano nella nostra comunità. I ragazzi sono orgogliosi di poter dire di giocare nella squadra in cui ha giocato Nicolò: nel loro sogno si identificano a lui”.
