Vademecum, tascabile di notizie passate dal 9 giugno al 14 giugno.
- Il sogno di Mancini e degli Azzurri continua. Non siamo i favoriti, non siamo i più forti. A Coverciano nessuno si è illuso e si illude, ma l’atmosfera speciale che gira intorno agli azzurri vicina a farla diventare nuovamente passione in questa estate dedicata al football non italico è di buon auspicio.
- Jorginho, che ha in pugno l’Italia, ci crede e paragona la nazionale al Chelsea. Mancini contro la Svizzera tenterà di qualificarsi subito agli ottavi di finale per risparmiare energie fisiche e mentali in vista degli scontri diretti.
- Come già scritto questo sarà l’Europeo della condizione atletica. Gli avversari degli azzurri hanno giocatori spremuti con troppe partite tra campionati e coppe, l’Italia meno: le squadre sono uscite presto da Champions e Europa League. Su questo Europeo itinerante peseranno anche i tour di force tra voli d’aereo, alberghi, attese.
- Tra le squadre scese in campo il Belgio ha confermato gli indizi disintegrando la Russia anche senza De Bruyne. L’Inghilterra. un misto di gioco da finale di Champions ha battuto la Croazia, l’Olanda ha battuto l’Ucraina a fatica. La patria del calcio totale ha giocato con il 3 5 2.
- Restano da valutare le altre favorite Francia, Portogallo e Germania.
- Pandev nella storia dell’Europeo con il gol più anziano come Bellingham, il baby record con 17 anni e 345 giorni, diventato il più giovane giocatore di sempre a giocare un europeo di calcio.
- La Premier ha voltato pagina: Debbie Hewitt prima donna a capo del calcio inglese.
- UEFA e Ceferin piangono: previsti 200milioni meno per assenza del pubblico. In compenso hanno alzato il montepremi per rendimento di 30 milioni di euro rispetto ai 30000 distribuiti nel 2016. La partecipazione garantisce 9,25 milioni di euro, nella fase a gruppi ogni vittoria vale 1 milione e i pareggi 500 mila euro, gli ottavi fruttano 1, 5 milioni, i quarti 2,5 milioni, la finale 5 e chi vincerà si porterà in patria altri 8 milioni. Ceferin ha anche dichiarato che non si giocheranno più Tornei itineranti in Europa e nel mondo.
- Black Lives Matter: gli inglesi in ginocchio a sostegno del movimento che difende i diritti dei neri, mentre gli scozzesi no. Fa discutere. La UEFA ha fatto cambiare la scritta sulla maglietta dell’Ucraina: “Ucraina, gloria agli eroi”. Per l’Uefa era un messaggio di chiara natura politica.
- Partita la 47° edizione della Copa Americana tra mille peripezie. Si sono ritirate le invitate l’Australia e Qatar per paura del Covid. Tolta l’organizzazione alla Colombia per le proteste sociali nel paese, all’Argentina nella morsa del Covid, affidata al Brasile.
- Eriksen, cuore del mondo dello sport, salvo per miracolo dopo 11 minuti di massaggio cardiaco ha avuto la solidarietà e la paura di tutto lo sport, specialmente quello meno attrezzato in palestre, palazzetti dello sport e campi di tutti Europa.
- Il Gattopardismo della dirigenza arbitrale dall’IFAB, all’Uefa con gli italiani Collina e Rosetti ha bisogno di un robusto ricambio . Le nuove regole messe in campo nell’Europeo, in particolare sul fallo di mano,, in vigore dal primo luglio in tutti i campionati fanno già discutere sulla volontarietà e la discrezionalità del tocco di mano o di un braccio. La foto è il fallo di mano di Celik sul cross di Spinazzola in Turchia Italia.
- I dirigenti arbitrali internazionali a qualsiasi livello sono spesso più simili a un retrobottega in cui avvengono cose che alle menti semplici sfuggono o che una mente semplice neanche riuscirebbe a ipotizzare nel complicare il gioco più bello del mondo, almeno nel passato.