Passano gli anni, ma Luca Chiappino si conferma una certezza per il settore giovanile del Genoa. Il suo rientro in Primavera, a poche settimane da una retrocessione evitata solamente dal fallimento del Palermo, ha riportato i Grifoncini a volare su medie da playoff. L’algoritmo utilizzato nella passata stagione proiettava i rossoblu a 45 punti, solamente 3 in meno rispetto a quelli (42) conquistati nella stagione 2020/2021, conclusasi questo pomeriggio con una vittoria corsara al Vismara contro il Milan. Sarebbe bastato un pareggio per raggiungere quota 40, un traguardo che – complice proprio la passata stagione, “mutilata” dalla sospensione definitiva causa Covid – mancava dal 2016. I punti portati a casa da Chiappino nella sua seconda esperienza in Primavera tra il 2012 e il 2013? 46. Tra il 2007 e il 2010? Mai sotto i 43, con un triplete consegnato alla storia. Difficile fare il paragone con le annate tra il 1998 e il 2003, vista la diversa conformazione del campionato e il numero ridotto di squadre. Dalla prossima stagione le squadre aumenteranno, e con loro anche rischi e competitività. Capace di trovare un punto d’incontro tra la formazione dei ragazzi e la gestione delle risorse, la vera risorsa del Genoa Primavera di oggi è proprio il suo mister. Chiappino, mister 40 punti.


Milan 1-2 Genoa Primavera: i Grifoncini vincono al Vismara. Stagione chiusa a 42