A fare da contorno alla semifinale del campionato Under 17 nazionale era il centro tecnico federale “Niccolò Galli” di Casteldebole, sorteggiato per ospitare la sfida tra i grifoncini di mister Konko e gli avversari e padroni di casa del Bologna, allenati da Luca Vigiani. Giornata calda e soleggiata, col cielo lievemente terso, e fischio d’inizio fissato per le ore 17. Vigiani, che schiera il più giovane esordiente in Serie A, quel giovane Amey il cui esordio era avvenuto al termine dell’ultimo Bologna-Genoa di campionato, sarà costretto a fare a meno dell’infortunato Busato (al suo posto Karlsson). Mister Konko, dal canto suo, ripropone lo stesso undici sceso in campo contro il Milan la scorsa domenica.


FORMAZIONI UFFICIALI

BOLOGNA (4-2-3-1): Bagnolini; Amey, Montalbani, Motolese, Corazza; Casadei, Maltoni; Karlsson, Anatriello, Mazia; Raimondo. A disposizione: Gasperini, Menegazzo, Zaffi, Thodarson, Lombardi, Cricca, Cesari, Corsi, Rossi. Allenatore: Luca Vigiani.

GENOA (4-3-1-2) – Ascioti; Moscatelli, Cagia, Calvani, Catterina; Palella, Toniato, Lipani; Accornero; Paggini, Bornosuzov. A disposizione: Calvani S., Colucci, Lattucchella, Petrella, Corelli, Mele, Scala, Romano, Hysa. Allenatore: Abdoulay Konko

MARCATORI: Anatriello (25′), Romano (56′), Accornero (64′)


LA CRONACA

La gara si mostra fin da subito molto equilibrata, giocata su buoni ritmi nonostante il grande caldo. Bornosuzov e Raimondo impegnano i portieri avversari nei primi dieci minuti, con Ascioti molto bravo a chiudere per due volte sul centravanti del Bologna. Poi sarà Palella ad andare vicino alla rete con una potente conclusione dalla distanza.

Al 25′ la sbloccano i padroni di casa con un tap-in di Anatriello su sviluppi di calcio d’angolo spedito sul secondo palo. Il Genoa tenta subito di reagire e trovare la via del pareggio quando siamo ormai a ridosso della mezz’ora di gioco. Al 40′ è molto pericoloso Toniato che impegna il felsineo Bagnolini a deviare sotto la traversa. E sarà questa l’ultima occasione della prima frazione di gioco prima che le squadre facciano ritorno negli spogliatoi.

Foto TanoPress

Ad inizio ripresa ci prova subito Accornero: il Genoa ha tutta l’intenzione di ritornare in partita. E infatti su cross teso e basso di Corelli, proveniente dalla corsia di destra, è il classe 2006 Romano a insaccare la rete dell’uno a uno: siamo al 56′ della ripresa. E che la reazione dei ragazzi di Konko vuole essere veemente lo dimostra pochi minuti dopo Bornosuzov sfiorando il raddoppio di testa, ma trovando Bagnolini sulla propria strada a deviare in angolo.

Il raddoppio del Genoa, solo sfiorato, si concretezza al 64′ con Accornero, ancora in gol dopo la rete decisiva siglata col Milan. Ottimo lo scambio con Bornosuzov che permette al numero 10 del Grifone di calciare a rete e battere l’estremo difensore avversario.

Il Genoa mette la freccia, ma il Bologna non ci sta e prova a più riprese a rendersi pericoloso dalle parti di Ascioti. I ragazzi di mister Konko, tuttavia, si difendono con ordine e tengono stretto, coi denti, il vantaggio acquisito, un’altra volta in rimonta. I padroni di casa premono alla ricerca del pareggio, senza trovare la via del gol.

Al triplice fischio, dopo un finale di sofferenza accresciuto di quattro minuti di recupero e rimpinguato da un altro gol rossoblu, in contropiede, ancora con Accornero (tre gol tra quarti e semifinale), il Genoa Under 17 di mister Konko può festeggiare: si giocherà la finalissima scudetto in programma martedì 29 giugno (ore 19) allo stadio “Brunelli” di Ravenna contro la vincente di Roma-Spal, che si sta giocando proprio in questi minuti.

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