A partire dalla stagione 2021/22 e per le competizioni europee, non varranno più doppio le reti segnate in trasferta. Lo ha comunicato in via ufficiale la UEFA pochi minuti fa con un comunicato dove ha spiegato come cambieranno le regole delle singole competizioni, con l’introduzione di due tempi supplementari (ed eventualmente rigori) per dirimere i turni ad eliminazione diretta. Il comunicato arriva proprio in un momento chiave, quando sono al via i primi turni eliminatori di Conference ed Europa League.
“A seguito della raccomandazione della Commissione Competizioni per Club UEFA e della Commissione Calcio Femminile UEFA, il Comitato Esecutivo UEFA ha approvato oggi una proposta per rimuovere la cosiddetta regola dei gol in trasferta da tutte le competizioni UEFA per club (uomini, donne e giovanili) a partire dalle qualificazioni delle gare 2021/22.
La regola dei gol in trasferta è stata applicata per determinare il vincitore di un doppio pareggio a eliminazione diretta nei casi in cui le due squadre avessero segnato lo stesso numero di gol complessivamente nelle due partite. In tali casi, la squadra che aveva segnato il maggior numero di gol fuori casa veniva considerata la vincitrice del pareggio e si qualificava per il turno successivo della competizione. Se le due squadre avevano segnato lo stesso numero di gol in casa e in trasferta al termine dei tempi regolamentari del ritorno, si giocavano i tempi supplementari, seguiti dai calci di rigore se non veniva segnato alcun gol.
Con la decisione di eliminare questa regola, i pareggi in cui le due squadre segnano lo stesso numero di goal nelle due gare non verrebbero decisi sul numero di goal segnati in trasferta, ma alla fine si giocherebbero due tempi supplementari di 15 minuti. Nel caso in cui, nella gara di ritorno, le squadre segnino lo stesso numero di gol o nessun gol durante i supplementari, i calci di rigore determinerebbero la squadra che si qualifica alla fase successiva della competizione.
Poiché i gol in trasferta non avrebbero più un peso aggiuntivo per decidere un pareggio, verrebbero rimossi anche dai criteri utilizzati per determinare la classifica quando due o più squadre sono a parità di punti nella fase a gironi, ovvero i criteri applicati alle partite giocate dalle squadre in questione. Non verrebbero rimossi dai criteri aggiuntivi applicati a tutte le partite del girone se le squadre rimangono uguali (maggiore numero di gol in trasferta segnati in tutte le partite del girone), al fine di mantenere un numero massimo di criteri sportivi“.
“È giusto dire che il vantaggio in casa oggi non è più così significativo come una volta – è stata una delle dichiarazioni del presidente UEFA Ceferin – in tutta Europa, in termini di stili di gioco, molti e differenti fattori hanno portato a un calo del vantaggio casalingo, così il Comitato Esecutivo UEFA ha preso la decisione corretta nel ritenere che non sia più appropriato ritenere di maggior peso un gol segnato in trasferta rispetto a uno segnato in casa”.