L’Italia è la seconda nazionale ad accedere ai quarti di finale dopo la Danimarca. Lo fa con sofferenza, dopo un primo tempo giocato meglio della ripresa, dove l’Austria è padrona del campo e si vede annullare un gol per fuorigioco di Arnautovic.
Si deciderà tutto nel primo tempo supplementare con le reti di Chiesa (potente sinistro in diagonale al 95′) e Pessina (altro mancino a beffare Bachmann al minuto 105′). Donnarumma protagonista nel chiudere lo specchio a Lainer, ma non a Kalajdzic. Al 113′, infatti, gli Azzurri avrebbero subito la prima rete di questo Europeo direttamente da calcio d’angolo su cui si sarebbe avventato il centravanti dello Stoccarda, bravo ad anticipare Locatelli e beffare Donnarumma sul primo palo.
La difficoltà azzurra nel giocare in verticale e velocizzare la manovra, dove Lainer e Alaba sono state due spine nel fianco, si è palesata per larghi tratti della partita. Gli unici sussulti azzurri nei 90′ di gioco regolamentari sono stati un tiro di Barella parato da Bachmann e un incrocio dei pali di Immobile. Poi tanti errori e un pressing, quello austriaco, che ha dato molte noie alla nazionale del ct Mancini. Diverse le situazioni di gioco che l’Italia dovrà rivedere nella prossima settimana, quella che porterà ad affrontare la vincente di Belgio-Portogallo alla Football Arena di Monaco di Baviera.