Al Parken Stadium di Copenhagen, la Spagna di Luis Enrique ribalta il risultato e vince 3 a 2 sulla Croazia di Zlatko Dalic, che tuttavia è la prima a trovare il vantaggio su un pasticcio della difesa iberica: intorno al 20′ infatti il giro palla spagnolo porta al retropassaggio di Pedri verso Unai Simon, che sbaglia clamorosamente il controllo facendo scivolare il pallone in porta. Dopo aver accusato il colpo la Spagna si scuote e trova il pari di Sarabia, che sfrutta la respinta corta di Livakovic su un gran tiro di Gayà dalla sinistra. Nella ripresa le Furie Rosse rimontano il risultato grazie a Cesar Azpilicueta, che si inserisce alla grande sul cross di Ferran Torres ed insacca di testa. Sembra tutto in discesa per la Spagna al 77′: Ferran Torres sfrutta un’ingenuità di Gvardiol, che aveva perso la posizione per dissetarsi, si presenta davanti a Livakovic e lo batte con il sinistro rasoterra. Discorso riaperto all’85’, quando una mischia in area di rigore spagnola viene risolta dal tap-in di Mislav Orsic da due passi, con Simon che non riesce a salvare prima che il pallone varchi la linea di porta. La Croazia trova la forza di pareggiare in pieno recupero, con l’inserimento perfetto di Pasalic sul cross da sinistra proprio di Orsic, prolungando la sfida ai supplementari.
Alla ripresa in campo, in 3 minuti la Spagna riporta il +2 sui croati: al 100′ il crossi di Dani Olmo viene raccolto da Alvaro Morata, che controlla di destro e spara di sinistro sotto la traversa. Dopo appena due minuti gli iberici chiudono il discorso con Mikel Oyarzabal, che si fa trovare pronto sul cross ancora di Olmo e buca Livakovic.
Nell’ottavo di finale delle 21, alla National Arena di Bucarest sono i rigori a decidere la sfida tra la Francia di Didier Deschamps e la Svizzera di Vladimir Petkovic, che vince grazie al rigore parato da Sommer su Mbappe. Durante i minuti regolamentari, al 15′ sono gli elvetici a portarsi in vantaggio con Haris Seferovic, che stacca alla perfezione sul cross di Zuber da sinistra e angola alle spalle di Lloris. Svizzera che va vicinissimo al raddoppio al 55′, quando l’arbitro assegna un calcio di rigore alla nazionale d’oltralpe dopo un consulto al VAR: dal dischetto tuttavia Ricardo Rodriguez fallisce il potenziale raddoppio. L’episodio abbatte gli svizzeri ed al contrario scuote i francesi, che in due minuti ribaltano la gara: al 57′ infatti Benzema riceve da Mbappe e batte Sommer da due passi, poi ribadisce in rete di testa dopo il tentativo di Griezmann. La Francia cala il tris al 75′, con un magnifico tiro a giro dalla distanza di Paul Pogba, ma la Svizzera non si arrende e accorcia le distanze all’81’, ancora con un gran colpo di testa di Seferovic. All’inizio del recupero, a sorpresa la Svizzera pareggia in extremis con Gavranovic, che parte in azione personale e con il destro trova l’angolo giusto.
Ai quarti di finale di San Pietroburgo del 2 luglio, sarà dunque Spagna vs Svizzera.