GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica parla del raduno del Genoa, che ieri ha per la prima volta rimesso piede in campo in attesa di partire per l’Austria, nonché della necessità di mettere a segno i primi colpi sul mercato, in particolare per assicurare a Ballardini un portiere, un centrale difensivo e una punta centrale. Per il reparto arretrato il nome più accreditato è Zinho Vanheusden, in procinto di tornare all’Inter dallo Standard Liegi e pronto ad essere girato in prestito ai rossoblu. Profilo promettente, con la sola incognita degli infortuni coi quali già ha dovuto fare i conti. Nel frattempo a Pegli si sono rivisti profili come Agudelo, Carillo, Calò, Bianchi, Favilli e Sturaro.
SECOLO XIX – Il Decimonono parla a sua volta del profilo di Vanheusden, così come di Lammers che sarebbe “in risalita” per quanto concerne il reparto avanzato. Anche Frabotta ha ripreso quota nelle ultime ore dopo gli interessamenti di altri club. Per la porta in prima linea c’è Sepe, mentre Joronen va verso l’Udinese e Begovic è solo un’alternativa. Infine, come riportato dal quotidiano, a partire per l’Austria sarà anche Manolo Portanova: “revocati gli arresti domiciliari“.
TUTTOSPORT – Vanheusden arriva in prestito secco, mentre Sepe resta il nome più caldo per la porta, in vantaggio su Mannone e Begovic. Per l’attacco è invece corsa a due tra Lammers e Supryaga. Da Brescia si legge di un Cellino voglioso di giocarsi l’asso nella manica e provare a riportare Francesco Marroccu in società: l’attuale direttore sportivo rossoblu “verrebbe lasciato partire senza particolari ostacoli dal presidente Preziosi”. Benevento su Calò, Alessandro Russo (ex Genoa) resta un’opzione per l’Alessandria.
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