Davide Ballardini ha commentato ai microfoni dei giornalisti presenti la vittoria del Genoa nell’amichevole giocata allo SportPlatz di Neustift contro la selezione del Wacker Innsbruck. Vittoria per 4-1 con reti di Destro, Shomurodov, Agudelo e Jagiello.
Le prime sensazioni?
“Sono buone. Ci sono tanta serietà, tanto impegno e tanti giovani di qualità”
La prima partita difesa a tre, la seconda a quattro. Ha idea di cosa possa rendere di più in questo momento?
“A tre o quattro non conta niente. Conta che abbiamo giocatori con delle caratteristiche e che queste caratteristiche le dobbiamo esaltare. In questo momento avendo tanti centrocampisti e attaccanti, credo sia più giusto togliere un difensore e mettere un centrocampista avanzato o un attaccante in più”
Squadra da completare sul mercato, ma tanti giovani, da Kallon a Bianchi passando per Cambiaso, Buksa e Serpe
“Sono molto, molto interessanti, hanno tanto entusiasmo e vanno forte, ma quelli meno giovani conoscono meglio la strada. È giusto avere una rosa di 16/18 giocatori che poi aiutano a fare crescere questi ragazzi, ma bisogna che ci siano giocatori che sappiano fare bene il loro mestiere e dimostrino ai giovani cosa bisogna fare dentro e fuori dal campo”
Oggi si è visto Sabelli, ma lei cosa si attende dal mercato?
“Sono stato chiaro con la società e col direttore sportivo. È giusto che sia chiaro con loro e non dica nulla a voi. In quali ruoli mi aspetto qualcosa? È una domanda a cui è inutile rispondere se la risposta lei la sa già (sorride, ndr)”
Cassata, Sturaro e Favilli hanno avuto problemi nel recente passato. Sono recuperabili e pronti a tornare secondo lei?
“Sturaro mi pare stia bene, e qui tocchiamo ferro. Favilli mi sembra che sia in ripresa. Cassata è migliorato molto negli allenamenti. Tutti e tre sono molto appesantiti e affaticati, ma hanno fatto tutti gli allenamenti. Come li vedo? Oggi come fai a non vederli con voglia di farti vedere che ci sono? Importante per loro che stiano bene fisicamente, perché se stai bene fisicamente poi ti alleni bene e dai il meglio. Se non stai bene, la testa è ciò che le va dietro diventano più difficili”
Eyango trequartista dimostra che ha seguito anche la Primavera, dove ha giocato talvolta al posto di Besaggio. Difende un po’ come chiede lei in quel ruolo
“Fisicamente è straripante, ma ha bisogno di capire come muovere la palla quando la ha tra i piedi e deve migliorare nella gestione della palla. Qui abbiamo un ragazzo che ha qualità fisiche fuori dal comune, ma non basta: devi saper stare in campo, muovere la palla, attaccare anche senza la palla coi tempi giusti. Le qualità ci sono, deve imparare come ci si deve muovere”
I giocatori hanno cercato di mettere in campo quanto avete fatto durante la settimana. Oggi si è visto
“Altrimenti che senso avrebbe allenarsi? Ti alleni per creare una squadra, dare principi chiari e fare la partita nelle due fasi di gioco. Con chiarezza”
Perché gli avversari hanno giocato in 10 contro 11 dal 70’ in avanti?
“L’arbitro voleva lasciare tre slot di cambi e non poteva usarne un quarto. Oppure può anche essere che volesse fare entrare uno che era già uscito, ma la regola non lo prevede”.
Genoa, a Neustift anche il direttore sportivo Marroccu – FOTO
