Il Genoa affronta questo pomeriggio, allo Sportplatz di Neustift, una selezione del Wacker Innsbruck, squadra che milita in seconda divisione austriaca. Mister Ballardini, dopo il 5-0 contro la rappresentativa della Val Stubai, prosegue il “casting” e si affaccia oggi sulla seconda amichevole estiva prima di affrontare Paris Saint-Germain (24 luglio ad Orleans) e Mainz (31 luglio a Magonza).
NOTIZIARIO – Solita giornata soleggiata a Neustift, dove sta andando in scena una settimana diametralmente opposta a quella piovosa e fredda che si è chiusa domenica scorsa. C’è il clima ideale per affrontare il secondo test estivo del Genoa. Presente anche il direttore sportivo rossoblu Marroccu (clicca qui) e l’amministratore delegato Zarbano. Arbitro della sfida Bosnjak Stjepan, assistito dai guardalinee Ribis Remo e Pale Alexander.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
WACKER INNSBRUCK (4-3-1-2): Gabl; Burgastaller, Spinn, Dosch, Babic; Abazovic, Krosbacher, Linhart; Kni; Iliadis, Odobo. A disposizione: Weiss, Plattner, Schwab, Nishida, Bertaccini, Cisse, Nitta.
GENOA (4-3-1-2): Marchetti; Biraschi, Vanheusden, Criscito, Sabelli; Behrami, Rovella, Sturaro; Eyango; Shomurodov, Destro. A disposizione: Andrenacci, Czyborra, Favilli, Melegoni, Serpe, Jagiello, Kallon, Portanova, Ghiglione, Buksa, Agudelo, Radovanovic, Bianchi, Cambiaso, Cassata. Allenatore: Davide Ballardini
La formazione del secondo tempo (4-3-1-2): Andrenacci; Ghiglione, Serpe, Radovanovic, Czyborra; Portanova, Melegoni, Cassata; Agudelo; Buksa, Favilli.
LA PARTITA – Si comincia con qualche minuto di ritardo: Genoa in maglia rossoblu, avversari in divisa bianca. Al 3′ i rossoblu passano in vantaggio grazie a Destro. Al 14′ occasione per Criscito (fermato in fuorigioco) sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Rovella. Il numero 8 rossoblu pochi minuti dopo richiederà l’intervento dello staff medico per un duro colpo ricevuto a una gamba, tornando poi regolarmente in campo.Al 20′ raddoppio rossoblu con Shomurodov, preciso a battere Gabl con tocco sotto. Assist di Eboa Eyango.
Al 25′ traversa colpita di testa da Destro. Il numero 23 alla mezz’ora viene sostituito da Favilli: è il primo cambio per il Genoa di Ballardini. Il Grifo prova ad arrivare in porta, il Wacker impensierisce la difesa con un colpo di testa di Iliadis. Nel finale di frazione i rossoblu spingono e vanno vicini al tris prima con Eboa Eyango e poco dopo con Criscito, il cui tiro termina largo alla destra del portiere. Il capitano sfiorerà il gol anche al minuto 44 e sarà l’ultima occasione degna di nota prima del duplice fischio del direttore di gara.
La ripresa si apre con la seguente formazione, ancora 4-3-1-2: Andrenacci; Ghiglione, Serpe, Radovanovic, Czyborra; Portanova, Melegoni, Cassata; Agudelo; Buksa, Favilli. L’attaccante polacco segna nei primi minuti, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Al 52′ accorcia le distanze il Wacker con un tiro da fuori, su infortunio del portiere. Al 53′ dentro Kallon e fuori Favilli. Al 71′ il Genoa trova il gol del 3-1 grazie a uno slalom di Agudelo, autore del tris. Fuori Czyborra, Kallon e Agudelo: dentro Cambiaso, Bianchi e Jagiello. Al 77′ gol del 4-1 porta la firma del centrocampista polacco, che arriva su un traversone di Buksa insieme a Bianchi ma è più lesto ad appoggiare il pallone in rete.
Il risultato finale dice 4-1 per la squadra di Ballardini. Il Genoa del primo tempo trova due reti e ne sfiora altrettante con il capitano Criscito. Vitali le verticalizzazioni di Rovella e le due fasi di Eyango. La squadra schierata nel secondo tempo subisce una rete, poi ci pensano Agudelo e Jagiello. Prossime amichevoli contro PSG e Mainz. Il Wacker Innsbruck ha giocato per oltre un quarto d’ora in inferiorità numerica.
