È stata presentata questa mattina, all’interno del Complesso Monumentale della Lanterna di Genova, la terza maglia del Genoa per la stagione 2021/2022. Alla presenza del direttore generale corporate rossoblu, Flavio Ricciardella, del responsabile marketing & innovation, Daniele Bruzzone, e del vicesindaco di Genova, Massimo Nicolò, sono state spiegate tutte le specifiche della divisa, anche per questa stagione fornita da Robe di Kappa che nel 2019 aveva sottoscritto un accordo di partnership di sponsorizzazione tecnica della durata di 6 anni. Testimonial d’eccezione per indossare la nuova casacca, questa mattina, sono stati Melegoni e Criscito. Consegnata al sindaco Marco Bucci una delle terze maglie del Grifone. Maglie di colorazione grigia, scelta motivata dal colore delle pietre che costituiscono la Lanterna, con un grigio più scuro a disegnare il profilo della Lanterna stessa. Sul cuore il simbolo della città di Genova con la bandiera di San Giorgio. Bandiera ripresa anche sui calzettoni. “La nostra Lanterna, la nostra terra” la scritta che compare sul colletto della maglia (“A nòstra Lanterna, a nostra tæra“).
“Ci tenevo anzitutto a portare il saluto dei Musei del Mare e delle Migrazioni – ha spiegato, connessa da remoto, la Dott.ssa Nicoletta Viziano, presidente del MUMA – Oggi è una giornata importante perché prosegue la partnership tra il simbolo di Genova e il Genoa. Sono rimasta sorpresa quando mi avete presentato in anteprima la maglia del Genoa perché il fatto di aver scelto il simbolo della città per promuoverlo attraverso i campi da calcio è molto importante. Diventa un vero e proprio simbolo fisico“.
A prendere la parola successivamente il direttore generale corporate del Genoa, Ricciardella. “Oggi sveleremo la terza maglia per l’imminente stagione sportiva. L’abbiamo chiamata Zena per sottolineare il forte legame con la tradizione e la città. L’anno scorso rievocava i palazzi e l’oro dei palazzi di Genova, quest’anno rievoca la Lanterna. Rappresenta la massima innovazione per quanto riguarda Robe di Kappa e le tecnologie disponibili sul mercato. La scelta del grigio? Legata al colore grigio delle pietre con le quali era costruita la Lanterna”.
“Grazie al Genoa che con questa maglia speriamo possa fare conoscere la Lanterna, ma anche la croce di San Giorgio, in Italia e magari in Europa – prosegue il vicesindaco Nicolò – L’importanza dell’attività sportiva è nota a tutti, quella della cultura e della promozione lo sono altrettanto. È una occasione per fare conoscere la nostra città nel mondo“.
“Il Genoa rappresenta Genova, per noi è un orgoglio avere questo simbolo sulla terza maglia – spiega il capitano Mimmo Criscito – Tocca a noi a portarla in alto, e portare in alto il Genoa“. “Avere questi simboli sulla maglia aumenta la responsabilità – ha proseguito Melegoni – siamo contenti e orgogliosi di dimostrare chi siamo con questa maglia“. Una maglia, quella di Melegoni, che porta il dorsale numero 10. “Una grande responsabilità“.
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