GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Ballardini “avverte i suoi allievi” alla vigilia di una sfida complicatissima come quella in programma questo pomeriggio a Milano. “Hanno cambiato due elementi ma li hanno sostituiti con giocatori altrettanto bravi” fra le dichiarazioni del mister, che dal mercato ha avuto un rinforzo di grande qualità come Sirigu, pronto a fare il suo esordio fra i pali rossoblu. Si legge poi di un accordo ormai trovato con il Chelsea per il passaggio dell’ex genoano Zappacosta alla Fiorentina.
LA PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2) – Sirigu; Biraschi, Vanheusden, Criscito; Sabelli, Sturaro, Badelj, Hernani, Cambiaso, Ekuban, Favilli
GAZZETTA DELLO SPORT – Il campionato parte da San Siro con Inter-Genoa, gara inaugurale della stagione. I rossoblu arrivano come un “cantiere aperto”, con la sola zona centrale del campo che sembrerebbe completa. I nerazzurri invece arrivano con la sostituzione di Lukaku e col nuovo corso Inzaghi, che si dovrebbe aprire di fronte a circa 30mila spettatori. Si parla poi di calciomercato: Ghiglione può andare a Cagliari, Thomas Henry sarebbe invece l’attaccante scelto dal Genoa per sostituire Destro contesto tra Empoli e Spezia (aquilotti in vantaggio).
LA PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2) – Sirigu; Vanheusden, Biraschi, Criscito; Sabelli, Sturaro, Badelj, Hernani, Cambiaso; Pandev, Bianchi
REPUBBLICA GENOVA – “Genoa, squadra da inventare. Sfida impossibile con l’Inter”. Titola così l’edizione genovese del quotidiano nel presentare la prima di campionato. A guardare le due rose si potrebbe pensare a una “debacle di partenza”, si legge, considerato anche che in conferenza stampa Ballardini ha parlato di squadra in costruzione, dimenticandosi di specificare “che in questo caso il Grifone è ancora alle fondamenta”. L’analisi di Inter-Genoa per Repubblica passa dunque dalle parole del tecnico ravennate, che oggi farà esordire Sirigu e inserirà probabilmente Pandev come “faro” per tutta la truppa. Una truppa giovane e che attende il calciomercato per essere completata. In partenza Destro (viene dato in vantaggio l’Empoli), così come Ghiglione e Radovanovic.
SECOLO XIX – “Il Genoa è un cantiere aperto, ma vogliamo provarci”. Questo il ttolo che introduce alla sfida contro i nerazzurri. Formazione assai giovane e qualche veterano come Pandev o Sirigu, giocatori che cercheranno di essere punti di riferimento per il resto della squadra. Alla sfida si arriva come sempre col mercato di mezzo. “Preziosi in pressing su Thomas Henry“: potrebbe essere lui la nuova intuizione del presidente rossoblu? Si specifica che l’operazione non è chiusa, ma ha subito un’accelerata. Così come il Genoa non molla Lammers e Salcedo. Rimane sotto osservazione anche Nagatomo oltre a Maksimovic, prima scelta per la difesa (con Fazio alternativa). Infine, si parla non solamente delle uscite (Destro verso Empoli con lo Spezia più indietro, secondo il Decimonono), ma anche di Diego Perotti: ormai lo svincolo dal Feberbahce è questione di ore, poi potrà eventualmente accasarsi nuovamente sotto la Lanterna.
LA PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2) – Sirigu; Vanheusden, Biraschi, Criscito; Sabelli, Sturaro, Badelj, Hernani, Cambiaso; Pandev, Kallon
TUTTOSPORT – Irrompe il mercato nella scelta dei convocati, dove non figurano Destro, Radovanovic, Czyborra, Jandrei e Ghiglione, tutti e 5 in procinto di salutare. L’attaccante, l’unico della rosa ad arrivare in doppia cifra nella passata stagione, sembrava un punto fermo in vista della prossima ed è invece vicino all’Empoli. Il nome indicato per sostituirlo resta quello di Lammers, che Gasperini ha però convocato per la prima di campionato. Salernitana su Agudelo, Favilli e Cassata, mentre in entrata i nomi fatti dal quotidiano torinese (oltre all’attaccante olandese di proprietà dell’Atalanta) sono quelli di Maksimovic, Nagatomo e Fazio.
LA PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2) – Sirigu; Vanheusden, Biraschi, Criscito; Sabelli, Hernani, Badelj, Rovella, Cambiaso, Pandev, Kallon
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