Era il 31 agosto 2018. Il Genoa di mister Ballardini affrontava in amichevole l’Alessandria, a pochissimi giorni dalla tragedia di Ponte Morandi. Oggi, ormai tre anni dopo, la prima pausa per le nazionali coincide nuovamente con un test fra rossoblu e grigi, freschi di promozione in Serie B sotto la guida di Moreno Longo. Per mister Ballardini, che non disporrà dei 7 nazionali e di un quartetto di giocatori infortunati (Bani) o tenuti a riposo (Vasquez, Hernani, Ekuban), sarà l’occasione di schierare per la prima volta i nuovi innesti rossoblu arrivati nelle ultime giornate del mercato: Caicedo, Toure, Maksimovic e Fares. La gara sarà a porte chiuse.
NOTIZIARIO
27 gradi, un leggero venticello èeuno discreta umidità fanno da contorno alla gara amichevole. Le due formazioni sono arrivate all’incirca un’ora e mezza prima rispetto all’orario del fischio d’inizio. Come noto, la gara si disputerà a porte chiuse. Alcuni tifosi 
FORMAZIONI UFFICIALI
ALESSANDRIA (3-4-3): 12 Pisseri, 7 Parodi, 8 Lunetta, 16 Bruccini, 17 Mustacchio, 18 Corazza, 20 Orlando, 21 Casarini (C), 29 Palombi, 30 Di Gennaro, 44 Mantovani. A disposizione: 1 Crisanto, 22 Cordaro, 4 Chiarello, 6 Ba Abou, 10 Marconi, 11 Arrighini, 13 Benedetti, 14 Beghetto, 24 Speranza, 25 Pierozzi, 26 Palazzi, 35 Ghiozzi, 62 Milanese, 72 Kolaj, 77 Celesia. Allenatore: Moreno Longo.
GENOA (3-5-2): Marchetti; Maksimovic, Biraschi, Criscito; Ghiglione, Tourè, Badelj, Sturaro, Fares; Pandev, Caicedo. A disposizione: Andrenacci, Behrami, Bianchi, Masiello, Destro, Sabelli, Kallon, Melegoni, Portanova. Allenatore: Davide Ballardini
LA PARTITA
1′ – Si parte col Genoa che sfoggia la seconda maglia e il solito 3-5-2. Maksimovic sul centrodestra, Biraschi centrale di difesa con Criscito a sinistra. Tourè è la mezzala destra, Fares il quinto a sinistra. Caicedo a giocare in coppia con Pandev.
4′ – Scivolone di Maksimovic e rete di Corazza, col pallone messo in mezzo da Palombi, che era scappato alla marcatura del difensore rossoblu. Marchetti tenta l’uscita, ma il numero 18 dei grigi segna indisturbato.
5′ – Vicina al raddoppio la formazione padrona di casa con un tiro da fuori di Parodi: pallone largo di poco.
8′ – Ci riprova ancora Orlando accentrandosi sul destro e puntando la difesa rossoblu: Marchetti sicuro in presa bassa.
13′ – Raddoppio dell’Alessandria con Palombi, che si accentra sul destro e sfrutta le difficoltà del Genoa nel contenere le tre punte avversarie. Il destro è forte, all’angolino, e Marchetti non può farci nulla.
15′ – Prova a reagire il Genoa con un cross di Ghiglione, un tentativo di colpo di testa di Sturaro e la successiva conclusione di Caicedo. Pallone deviato dalla difesa avversaria e rimpallo che non premia l’attaccante rossoblu. Sarà rimessa dal fondo.
19′ – Terzo gol dell’Alessandria con Palombi, che scarica un altro destro all’incrocio. Il Genoa paga l’ennesima disattenzione nel reparto di centrocampo, perdendo un pallone che permette la ripartenza della formazione grigia, che allarga sull’esterno sinistro che puntualmente punta i difensori rossoblu.
20′ – Subito rigore per il Genoa, che può accorciare: Caicedo atterrato in area di rigore da Mustacchio. Batte Criscito e accorcia dagli undici metri.
25′ – Bel pallone in profondità di Badelj a cercare la profondità e il movimento dettato da Caicedo: leggermente impreciso l’aggancio dell’attaccante ecuadoriano, anticipato per un soffio dall’uscita di Pisseri.
27′ – Cooling break concesso dall’arbitro Marcenaro: Ballardini ne approfitta per dare alcune consegne ai propri giocatori.
31′ – Primo angolo della partita per il Genoa conquistato da Caicedo. Si batte dalla zona di sinistra, Pisseri esce con qualche incertezza, ma il pallone recuperato da Ghiglione non viene rispedito in area con precisione, ma deviato dalla difesa avversaria in rimessa laterale.
33′ – Ci prova Fares dalla distanza col mancino: conclusione potente, ma alta sulla traversa.
36′ – Parodi strappa un pallone a Pandev e innesca l’ennesima ripartenza che trova in difficoltà il Grifone: lo scambio con Orlando porta al tiro quest’ultimo. Marchetti sicuro nell’intercettare. Alessandria che però conclude a rete e finalizza il quinto o senso contropiede del suo primo tempo.
40′ – Ghiglione anticipa Parodi e innesca il primo ribaltamento di fronte rossoblu della gara: punta l’area, ma il suo assist per Fares trova soltanto la deviazione in angolo.
45′ – Nel finale di primo tempo, che si chiude con due minuti di recupero e una contusione alla coscia destra per Caicedo (che terminerà regolarmente la frazione di gioco, ndr), poche emozioni. Il risultato parziale sarà di 3-1 a favore dell’Alessandria.
46′ – Nella ripresa sette sostituzioni per il Genoa. La nuova formazione è la seguente: Andrenacci; Masiello, Biraschi, Criscito; Sabelli, Portanova, Melegoni, Behrami, Fares; Kallon, Destro. Ago della bilancia la posizione di Fares: a bocce ferme si assesta sulla linea dei difensori creando una linea a quattro, in fase di possesso avanza la propria posizione per il consueto 3-5-2, dove a Behrami sono delegati compiti di regia al posto di Badelj. Sono dieci i cambi per l’Alessandria, che si schiera con: Crisanto; Benedetti, Di Gennaro, Celesia; Pierozzi, Ba Abou, Milanese, Beghetto; Chiarello, Marconi, Arrighini.
52′ – Altro cambio per Ballardini: dentro Bianchi per Fares. Si passa ad un 4-3-1-2 con Kallon trequartista su precisa indicazione del tecnico rossoblu, che gli chiede di partire largo e poi accentrarsi sul piede forte. Bianchi e Destro le due punte. Sabelli terzino destro, Masiello e Biraschi centrali e Criscito terzino sinistro.
54′ – Kallon colpisce un palo clamoroso su assist di Destro: pallone davvero calciato di potenza col mancino, che rimbalza in campo e non trova di pochissimo la deviazione a rete di Bianchi. Genoa vicino al 3-2.
56′ – Traversone di Beghetto forte e teso, colpisce Marconi di testa che per pochi centimetri non trova l’incrocio dei pali e la quarta rete dell’Alessandria.
60′ – Scatta l’ora di gioco: risultato fermo sul 3-1, seconda frazione avara di occasioni.
62′ – Duro fallo di Ba Abou su Sabelli a centrocampo: l’arbitro Marcenaro esita ancora ad estrarre il primo giallo della gara. Il direttore di gara ne approfitta per concedere un secondo cooling break della partita.
65′ – Gara che prosegue senza sussulti, diventando molto fallosa e spezzettata. Tanti falli che in una gara ufficiale sarebbero da giallo, arbitro che amministra senza innervosire la gara. Sicuramente un Genoa più compatto ed equilibrato.
72′ – Buona transizione offensiva del Grifone con Destro che, di spalle, libera Bianchi e gli spalanca la strada per calciare a rete o ribadire in area di rigore: Bianchi sceglie la seconda soluzione, ma il suo cross a pallonetto non trova l’accorrente Portanova.
73′ – L’Alessandria risponde subito con la traversa colpita in ripartenza da Pierozzi e leggermente deviata da Biraschi.
79′ – Iniziativa personale di Destro, che riceve il pallone spalle alla porta e si libera col tacco prima di calciare a rete: pallone largo di poco.
80′ – E proprio Destro accorcerà un minuto più tardi con una mezza girata di destro su assist dalla sinistra di Portanova. Grande gol e Genoa che accorcia.
84′ – Destro, che nell’arco di 40′ di gioco si guadagna ampiamente la palma di migliore fra i rossoblu per atteggiamento e approcci a questo test amichevole, per poco non si inventa un altro grandissimo gol al volo, di esterno destro, su altra apertura di Portanova: tiro potentissimo ben al di là del vertice destro dell’area di rigore. Il portiere Crisanto deve allungarsi per evitare il 3-3.
87′ – La gara si accende con Kallon che subirebbe fallo, ma l’arbitro non fischia. Kallon reagisce entrando da dietro a ridosso della linea della rimessa laterale. Momento di nervosismo: l’arbitro risolve la diatriba senza cartellini, ma con una strigliata. C’era il fallo ai danni del numero 91 rossoblu.
90′ – Tre minuti di recupero concessi dall’arbitro, che si aprono col calcio di punizione dal limite per l’Alessandria: Kolaj travolto da Kallon in ripiegamento difensivo. Calcia Marconi, para Andrenacci. Ultima occasione di questo secondo tempo. Gara che termina 3-2 per i grigi.
Si conclude con una sconfitta al “Moccagatta” la gara amichevole tra Genoa e Alessandria. I grigi vincono 3-2 segnando solo nel primo tempo, con tre azioni di contropiede sfruttando errori difensivi e di gestione del possesso da parte del Genoa. Un Genoa nella prima frazione morbido, slegato fra i reparti, che ha fatto fatica a imbastire le proprie trame di gioco. Maggiormente accorto nella ripresa, con lo sprint di molti giovani, da Kallon (palo) a Portanova (autore di un assist) passando per Melegoni, il Grifone si avvicina al pareggio. Da premiare l’atteggiamento e la prova di Destro e Sabelli, entrati con il giusto piglio. Destro, peraltro, autore di un paio di giocate di livello e Sabelli di una buona mole di cross dalla zona di destra. Dai volti nuovi prime impressioni contrastanti nell’economia di una gara amichevole giocata con un grande caldo e con pochi giorni di allenamento: la pausa sarà utile per aumentare la sintonia fra i nuovi innesti e la rosa che si prepara da luglio in Austria. Sarà necessario tempo per mister Ballardini visti i tempi entro i quali i giocatori sono approdati al Grifone in sede di mercato. Prove di difesa a quattro nell’ultima mezz’ora.
IL TABELLINO
ALESSANDRIA (3-4-3): 12 Pisseri, 7 Parodi, 8 Lunetta, 16 Bruccini, 17 Mustacchio, 18 Corazza, 20 Orlando, 21 Casarini (C), 29 Palombi, 30 Di Gennaro, 44 Mantovani. A disposizione: 1 Crisanto, 22 Cordaro, 4 Chiarello, 6 Ba Abou, 10 Marconi, 11 Arrighini, 13 Benedetti, 14 Beghetto, 24 Speranza, 25 Pierozzi, 26 Palazzi, 35 Ghiozzi, 62 Milanese, 72 Kolaj, 77 Celesia. Allenatore: Moreno Longo.
GENOA (3-5-2): Marchetti; Maksimovic, Biraschi, Criscito; Ghiglion, Tourè, Badelj, Sturaro, Fares; Pandev, Caicedo. A disposizione: Andrenacci, Behrami, Bianchi, Masiello, Destro, Sabelli, Kallon, Melegoni, Portanova. Allenatore: Davide Ballardini
MARCATORI: Corazza (4′), Palombi (13′), Palombi (19′), Criscito (20′ rigore), Destro (80’)
AMMONIZIONI: nessuna
ESPULSIONI: nessuna
