GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
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LA PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2): Sirigu; Biraschi, Vanheusden, Criscito; Sabelli, Sturaro, Rovella, Hernani, Cambiaso; Pandev, Destro.
GAZZETTA DELLO SPORT – La rosea si concentra sulla sfida nella sfida tra Pavoletti e Destro, definiti “i ripescati all’attacco”. Entrambi vicini alla partenza, il primo lo scorso inverno e il secondo questa estate, sono divenuti intoccabili con il passare delle settimane. La frase di Preziosi, che ha definito il suo attaccante “miglior acquisto del mercato estivo”, non è stata buttata a caso. Oggi non ci sarà Caicedo, bloccato da un lieve fastidio muscolare. All’inizio della prossima settimana si attende il primo passo ufficiale nella trattativa per la cessione della società al fondo statunitense 777 Partners.
LA PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2): Sirigu; Vanheusden, Biraschi, Criscito; Sabelli, Sturaro, Rovella, Hernani, Cambiaso; Pandev, Destro.
REPUBBLICA GENOVA – Il nuovo Genoa si vedrà, per ora il migliore acquisto – come già sottolineato da Preziosi – resta Mattia Destro, da epurato a carta sicura in attacco. Rispetto alla formazione che ha giocato in maniera convincente contro il Napoli prima della sosta, il tecnico ha annunciato solamente qualche cambio forzato. Ghiglione e Sabelli in ballottaggio, Rovella si candida per sostituire Badelj, mentre in attacco è tempo di scelte: Bianchi e Buksa non convocati, mentre Ekuban sembra aver perso terreno nelle gerarchie. Lo 0-0 in Sardegna manca da 27 anni, si preannuncia la solita battaglia. Nel Cagliari mancherà Strootman, rimpianto dai genoani.
IL SECOLO XIX – L’interruttore dei punti va messo su on per accendere il campionato del Grifone: si cercherà di farlo nella Sardegna di Sirigu, senza Caicedo (leggero affaticamento al flessore accusato in settimana: “Niente di che ma meglio evitare rischi inutili” ha dichiarato Ballardini) e Badelj (lombosciatalgia). Preziosi si attende risultati, fiducioso per la rosa allestita (“è il Genoa più forte degli ultimi 7-8 anni”), Ballardini sulla rosa a disposizione risponde così: “Io intanto faccio riferimento alla rosa avuta la passata stagione, che ha dimostrato il suo valore sul campo. Da quando siamo arrivati, siamo stati ottavi/noni come media punti. Ora non so dire quale possa essere il nostro campionato, ma per quel che penso io posso dire che non credo sia così semplice”. Poi prosegue: “Guardiamo gara dopo gara, giorno dopo giorno, anche perché bisogna che non ci prendiamo in giro: sappiamo cosa recita la storia recente del Genoa”.
Il mister parla anche della cessione, per la quale saranno determinanti i prossimi 10 giorni. Le notizie condizionano la squadra? “Penso proprio di no, sarebbe da stupidi. Noi abbiamo il dovere di fare il nostro meglio in campo, le cose che sono fuori dal campo non ci riguardano”.
LA PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2): Sirigu; Vanheusden, Maksimovic, Criscito; Ghiglione, Tourè, Rovella, Hernani, Cambiaso; Pandev, Destro.
TUTTOSPORT – Il nuovo acquisto Caicedo, l’innesto più atteso, non è stato convocato per un leggero affaticamento muscolare, mentre potrebbero trovare spazio dall’inizio sia Maksimovic sia Touré. L’assenza last minute si chiama Badelj. Ballardini, come ammesso alla viglia della partita, non si fa distrarre dalla trattativa per la cessione del club agli americani.
LA PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2): Sirigu; Maksimovic, Vanheusden, Criscito; Ghiglione, Hernani, Rovella, Tourè, Cambiaso; Pandev, Destro.
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