Il Genoa si avvicina alla sfida contro il Sassuolo, in programma domenica pomeriggio allo stadio Luigi Ferraris (calcio d’inizio alle ore 15). Durante la settimana Davide Ballardini ha vissuto un po’ di tutto: ha riaccolto in gruppo Destro e Criscito, che si erano fermati per due infortuni a Salerno, ha visto partire il conto alla rovescia per il completo recupero di Caicedo ma ha incassato anche il pesante KO di Maksimovic, costretto ai box per diverse settimane da una lesione al retto femorale. “Il bilancio della sosta è che i nazionali, la maggior parte di loro, ha giocato in nazionali minori come Buksa, Rovella e Cambiaso. Gli altri sono andati ma non hanno giocato, sono rientrati tutti e stanno bene. In queste settimane abbiamo fatto buoni allenamenti e siamo contenti. Criscito, Biraschi e Destro stanno bene e ci sono. Caicedo sta sempre meglio, ha fatto diversi allenamenti con i compagni e sarà convocato. È chiaro che non sia ancora al massimo della condizione, ma si sta dando da fare per essere sempre più di aiuto ai compagni”. 

Il Grifone è ancora a secco di reti nei primi tempi, un record negativo nei principali campionati d’Europa. “Abbiamo fatto pochissimo nei primi tempi? È anche vero che nei secondi 45′ abbiamo fatto davvero tanto. Siamo stati meno pericolosi ed aggressivi nella prima parte di ogni partita, ma il Genoa dimostra che la partita la fa e la fa fino all’ultimo. Il Genoa è una squadra generosa, ma deve essere brava fin da subito ad avere atteggiamento ed attenzione giusta. Tutto deve essere molto chiaro dall’inizio, noi facciamo invece fatica a metterci in moto”

Sul Sassuolo: “Sappiamo che non c’entrano nulla, per la qualità in rosa, con i punti che hanno in questo momento. Li conosciamo benissimo e sappiamo che sono una realtà consolidata, con giocatori di  grandissimo spessore: il nostro dovere è essere squadra e dare la sensazione agli avversari di avere di fronte una squadra da superare, non qualche singolo elemento. La solidità arriva dalla squadra, dalle distanze, dall’attaccare la palla con tanti giocatori e dall’aiutarsi l’uno con l’altro. Tutto questo ti porta ad avere solidità e chiarezza che al momento abbiamo solamente per una parte di gara. Ogni tanto ci sleghiamo un po’”.

Ballardini manda un messaggio di buona fortuna a Francesco Marroccu e un benvenuto a Carlo Taldo: “Già lo conoscevo a Cagliari in un altro ruolo, ma la persona è di grande spessore e la competenza è alta. Gli auguro ogni bene, perché la persona lo merita e il professionista lo merita altrettanto. Davvero, una persona di quel livello fai fatica a incontrarla. Lo saluto e lo ringrazio, augurandogli ogni bene di qui in avanti. Con Taldo ci conoscevamo già da prima: è una bravissima persona, molto attento e competente. Sta al suo posto ma fa sentire la sua presenza. Da tanti anni è al Genoa e qui ha sempre fatto il suo dovere con grande entusiasmo. Il Genoa ha una persona dentro che va benissimo per il Genoa”. 


Sassuolo, Dionisi: “Boga salta il Genoa. Ha la febbre ma è negativo”