Il ritorno del tifo organizzato in Gradinata Nord, l’ultima da presidente di Enrico Preziosi prima del closing, la prima gara di campionato con Caicedo tra i convocati, la stretta necessità di fare punti e tornare a vincere al Ferraris. In casa Genoa sono davvero molti i numeri e i temi che si sommano in queste poche ore che dividono dal fischio d’inizio della gara contro il Sassuolo, non in ultimo quello legato all’infermeria che si è riempita elle ultime settimane e che rilancia un’emergenza difensiva. Gara affidata alla direzione dell’arbitro padovano Chiffi, assistito al VAR dal ravennate Fabbri.
IL NOTIZIARIO
Sono venti i gradi percepiti al Ferraris per questo Genoa-Sassuolo. Meteo assolutamente splendido per questo pomeriggio di calcio in casa rossoblu. La Gradinata Nord, soprattutto la porzione inferiore, si sta riempiendo a vista d’occhio minuto dopo minuto. “Agnese siamo con te”, Bentornato David”, Michele tieni duro” e un “A Spezia tutti in treno”, con riferimento alla trasferta di martedì prossimo al “Picco”. Terreno di gioco in ottime condizioni. Lo stadio si configura con una Nord largamente occupata e gli altri settori meno affollati. Sono 10.370 i tifosi paganti.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
GENOA (3 5 2): Sirigu; Biraschi, Criscito, Vasquez; Sabelli, Tourè, Badelj, Rovella, Fares; Destro, Pandev. A disposizione: Semper, Marchetti, Masiello, Caicedo, Melegoni, Behrami, Ghiglione, Ekuban, Sturaro, Cambiaso, Portanova, Kallon. Allenatore: Davide Ballardini
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli, Toljan, Chiriches, Ferrari, Rogerio; Lopez, Frattesi; Berardi, Djuricic, Raspadori; Scamacca. A disposizione: Pegolo, Satalino, Goldaniga, Peluso, Kyriakopoulos, Muldur, Harroui, Matheus Henrique, Magnanelli, Defrel. Allenatore: Alessio Dionisi
LA PARTITA
Il Ferraris è letteralmente una bolgia, come non accadeva da tempo. È stato un progressivo crescendo quello che ha portato al ritorno del 75% dei tifosi negli stadi e oggi, a livello di ambiente, la presenza del pubblico si sente in maniera decisa. Fumogeni rossoblu colorano la Nord mentre le squadre fanno il loro ingresso in campo. Il primo pallone sarà del Genoa. Inizio leggermente ritardato per via della coltre rossoblu creata dai fumogeni che il vento poco a poco dirada.
1′ – Gioco del Sassuolo che prevede la posizione molto larga di Djuricic, sulla sinistra, con Raspadori ad agire come trequartista. Berardi stabilmente a destra e Scamacca unica punta. Nel Genoa è Vasquez a giocare come centrale difensivo.
2′ – Frattesi prova a girare di testa, in inserimento, su suggerimento di Djuricic, ma pallone che termina alto. Partita subito su ritmi molto alti.
5′ – Il Sassuolo cerca di verticalizzare con grande frequenza, con la soluzione alternativa di ricercare i centimetri di Scamacca. Il Genoa si difende con ordine e cerca di giocare in ripartenza, opponendo un buon pressing soprattutto nella zona centrale del campo dove ha la superiorità numerica.
7‘ – Primo angolo a favore della formazione neroverde, ma Vasquez risolve la mischia.
8′ – Gol annullato al Sassuolo e siglato da Scamacca. L’arbitro Chiffi non ferma subito il gioco, ma poi, una volta segnato, alza il braccio e risponde alla segnalazione di fuorigioco di rientro di Scamacca del suo guardalinee. In realtà vi era anche un contatto fra Scamacca e Vasquez che l’arbitro padovano non aveva fischiato lasciando involare Scamacca verso la porta. La review del VAR è molto lunga: alla fine la marcatura verrà annullata. Chiffi, dal labiale televisivo, sembra parlare di problemi di comunicazione con la sala VAR centrale.
13′ – È il minuto nel quale riprende la gara.
14′ – Punizione a favore del Sassuolo dai 25 metri, ma ancora un fuorigioco ravvisato dal guardalinee. Pallone tra le braccia di Sirigu.
17′ – Scamacca questa volta segna, trovandosi in porta e sfruttando un rimpallo di Biraschi sullo stesso numero 91 neroverde, che con l’esterno destro batte Sirug. La rete è regolare, anche se ad inizio azione sembrava poterci essere un fallo ai danni di Pandev (ginocchiata di Chiriches). Il VAR revisiona, ma non ci sarà nessuna modifica: Chiffi ha valutato che non fosse fallo e il gol è convalidato. Sassuolo in vantaggio.
20′ – Il raddoppio neroverde arriva tre minuti più tardi, questa volta con un’azione di sfondamento sulla destra che manda Toljan a crossare basso e teso e trovare nuovamente Scamacca, che deposita in rete un facile tap-in.
26′ – Il Genoa accorcia con Destro, che di testa beffa Consigli su cross dalla sinistra. Impreparato il portiere neroverde, ma colpo di testa del centravanti rossoblu che da posizione molto defilata trova l’angolino. Risultato sul 2-1.
30′ – Raspadori fallisce da pochi passi l’occasione del 3-1 neroverde scappando in velocità a Tourè, imbeccato da Djuricic, e cercando col destro un tiro a girare. Pallone largo di poco.
31′ – Primo giallo della gara per Frattesi, ma anche prima sostituzione per il Genoa: fuori Sabelli, dentro Ekuban. Genoa che passa al 4-3-1-2.
33′ – Il Genoa avrebbe pareggiato, ma il guardalinee annulla per fuorigioco perché Destro parte leggermente avvantaggiato, nuovamente su cross mancino di Fares. Decisione confortata dal VAR. Destro aveva segnato ancora una volta di testa.
34′ – Prima ammonizione anche per il Genoa all’indirizzo di Biraschi.
35′ – Ekuban battaglia da solo contro due avversari e si guadagna un prezioso calcio piazzato, favorendo anche l’ammonizione di Chiriches.
38′ – Pandev impegna Consigli a deviare in angolo: Genoa che sta crescendo alla ricerca del gol.
43′ – Miracoloso Sirigu nel chiudere lo specchio a Djuricic, che spedisce il pallone sul palo e il palo glielo recapita tra i guanti. Sassuolo vicino al terzo gol.
45′ – Chiffi comunica il recupero: sarà di 4 minuti. Non ci saranno grandi occasioni degne di nota, ma la gara va all’intervallo sul punteggio di 2-1 a favore della formazione di mister Dionisi.
46′ – Riparte il secondo tempo. Fuori Badelj e dentro Kallon. Il Genoa si mette a specchio col 4-2-3-1 rispetto al Sassuolo.
48′ – Scamacca fallisce la personale tripletta non trovando la porta sul suggerimento dalla destra di Toljan, che attacca lo spazio senza essere opportunamente tamponato dalla difesa rossoblu. Nell’occasione Biraschi, che cercava di chiudere in diagonale, sbatterà contro il palo e rimarrà a terra. Necessario il cambio.
50′ – Dentro Cambiaso al posto di Biraschi, che esce zoppicante.
59′ – Il Genoa fallisce un rigore in movimento con Ekuban, ben servito a rimorchio da Kallon, entrato alla grande nella partita. Sta crescendo il pressing del Genoa, ma la gara si conferma molto spezzetta dalle segnalazioni tardive di fuorigioco degli assistenti di linea e dall’arbitro Chiffi, che tutto sembra tranne che pronto a dirigere gare internazionali.
60′ – Dionisi esegue la prima sostituzione: dentro Harroui per Raspadori.
63′ – Fares perde un brutto pallone dalle parti della propria area di rigore e aziona l’offensiva del Sassuolo che si conclude col destro di Frattesi potente, ma largo di pochi centimetri. Sirigu era sulla traiettoria.
69′ – Sirigu rischia di farla grossa con un comodo passaggio che recapita direttamente fra i piedi di Berardi, che cerca nuovamente Scamacca, il cui tentativo di testa è largo.
71′ – Ammonito Destro per proteste, ma Genoa vicino al gol del pareggio. L’azione è confusa in area, con Ekuban che scarica col mancino, Consigli che devia e Pandev che si avventa sul pallone assieme a Ferrari. Il difensore neroverde allarga il braccio, ma per Chiffi e VAR non ci sono gli estremi del rigore.
73′ – Doppio cambio per il Sassuolo: fuori Scamacca e Djuricic, dentro Defrel e Kyriakopoulos.
75′ – Ballardini si gioca anche Caicedo e Behrami dalla panchina: fuori Pandev e Tourè.
76′ – Ekuban fallisce un secondo, clamoroso gol raccogliendo dall’interno dell’area un tentativo deviato di tiro da parte di Kallon. Il pallone finisce larghissimo rispetto alla porta difesa da Consigli.
80′ – Si entra negli ultimi dieci minuti di partita: risultato fermo sul 2-1 a favore del Sassuolo.
84′ – È ancora una volta Ekuban a tentare di rimettere in equilibrio la gara del Ferraris, questa volta però la chance è meno clamorosa e il tentativo del numero 20 rossoblu è premiato dagli applausi della Nord.
87′ – Ammonito Toljan.
89′ – Il Genoa pareggia su sviluppo da calcio d’angolo con Vasquez, che fa esplodere il Ferraris e la Nord. Poi mima l’orecchio per cercare il pubblico e l’esultanza del popolo genoano.
90′ – Saranno cinque i minuti di recupero. Dentro Goldaniga e Magnanelli, fuori Maxime Lopez e Berardi.
Nel finale è assalto all’arma bianca del Grifone, che prova ancora su calcio d’angolo a trovare la rete del 3-2 senza però trovare soddisfazione. Il risultato è senza dubbio figlio di una gara dove il Sassuolo ha dominato nella prima frazione, ma nella quale il Genoa ha arpionato il pareggio nella ripresa con un assetto nuovamente più offensivo. Il 3-5-2 non premia questo Genoa che non lo ha evidentemente nelle corde, ma con la difesa a quattro e più attaccanti a guidare le offensive, crea problemi – e non pochi – alle difese avversarie. Il punto incrementa la classifica dei rossoblu che salgono a 6 punti, agganciando Sampdoria e Cagliari. Primo tempo dove per 25′ la formazione rossoblu ha concesso troppo, ritrovandosi sotto di due reti e facendo poi fatica a portare a casa i tre punti.
IL TABELLINO
GENOA (3 5 2): Sirigu; Biraschi (50′ Cambiaso), Vasquez, Criscito; Sabelli (31′ Ekuban), Tourè, Badelj (46′ Kallon), Rovella, Fares; Destro, Pandev. A disposizione: Semper, Marchetti, Masiello, Caicedo, Melegoni, Behrami, Ghiglione, Ekuban, Sturaro, Cambiaso, Portanova, Kallon. Allenatore: Davide Ballardini
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli, Toljan, Chiriches, Ferrari, Rogerio; Lopez (90′ Goldaniga), Frattesi; Berardi (90′ Magnanelli), Djuricic (73′ Kyriakopoulos), Raspadori (60′ Harroui); Scamacca (73′ Defrel). A disposizione: Pegolo, Satalino, Goldaniga, Peluso, Kyriakopoulos, Muldur, Harroui, Matheus Henrique, Magnanelli, Defrel. Allenatore: Alessio Dionisi
MARCATORI: Scamacca (17′), Scamacca (20′), Destro (26′), Vasquez (89′)
AMMONIZIONI: Frattesi (31′), Biraschi (34′), Chiriches (36′), Destro (73′), Harroui (82′), Toljan (87′)
ESPULSIONI: nessuna