Davide Ballardini manca ancora l’appuntamento con la vittoria in casa, ma evita la sconfitta grazie alle reti di Destro (la quarta segnata di testa in stagione, record europeo) e di Johan Vasquez, al debutto nel campionato italiano. Queste le sue dichiarazioni tra DAZN e sala stampa dello stadio Ferraris, ancora a numero ridotto di cronisti.
“Quanto sono orgoglioso dei miei ragazzi? Molto, perché abbiamo dei ragazzi che ci tengono particolarmente e che, nonostante le grandi difficoltà e momenti così delicati, hanno sempre una reazione perché si vuole cambiare la partita. Di questa reazione e di quanto creato siamo davvero felici, il tutto contro una squadra di grande spessore”.
Su cosa è cambiato tra primo e secondo tempo: “nella prima mezz’ora non riuscivamo proprio a mantenere le distanze e gli avversari giocavano troppo liberi, non riuscivamo a prenderli e coprire il campo. Noi eravamo sempre dietro a rincorrere. Quando ci siamo rimessi a posto e la partita è cambiata”.
“Vasquez? Ha fatto una buona partita. Io sottolineo che dal 30’ in avanti il Genoa ha fatto una grandissima partita, ha avuto uno spirito e un entusiasmo differenti. E credo che il Genoa abbia meritato di pareggiare la partita, se non di più. Grazie a Vasquez siamo riusciti a recuperarla, ma tutta la squadra ha fatto bene. Come si guarda alle prossime partite? Bisogna avere questo spirito, entusiasmo, questa voglia di chiudere e mettere in difficoltà gli avversari. Con questa generosità, con questa qualità e questo spirito si ha il dovere di andare avanti”.
A seguire una domanda sul proprio futuro al Genoa e su cosa si aspetti: “il mio futuro non lo decido io. So bene quali difficoltà ci sono, le conosco benissimo, e nonostante tutte queste difficoltà Genoa, squadra e giocatori stanno dando tantissimo. E io non posso fare altro che ringraziare i calciatori per questo”.
Infine, un passaggio sul ritorno del pubblico rossoblu allo stadio: “loro ci trasmettono energia e ci trasmettono forza, e noi non possiamo fare altro che prendere tutta la forza che ci danno tutti quelli che ci vogliono bene“.
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