GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
REPUBBLICA GENOVA – Nella sezione sportiva si parla della metamorfosi della difesa rossoblu, passata da essere un bunker a prendere un sacco di gol. Le amnesie difensive, contro il Torino, hanno vanificato le reti di Destro e i progressi di Caicedo. Il primo non sembra intenzionato a fermarsi, il secondo potrà rivelarsi fondamentale per uscire da questo momento di crisi. Contro lo Spezia tornerà Biraschi.
IL SECOLO XIX – Per Balla e Thiago Motta è la partita del destino: la panchina di entrambi traballa. A dieci mesi di distanza, l’allenatore genoano torna dove tutto era iniziato, dove vinse uno scontro diretto delicatissimo ribaltando il rendimento di una squadra che non conquistava i 3 punti da 12 giornate. Dalla società arrivano rassicurazioni: “Piena fiducia in Ballardini, nessun cambio: i risultati arriveranno” è il virgolettato che riporta il Decimonono. Secondo i rumors ci sarebbero stati contatti con Gattuso, ma senza sviluppi, mentre resta difficile pensare a un ritorno di Maran così come di Liverani. Altri candidati? Donadoni, Daniele De Rossi e Nicola. Un ruolo importante nella scelta potrebbe averlo Monchi, direttore sportivo del Siviglia a cui Blazquez è molto legato. Discorsi in ogni caso prematuri, visto e considerato che si confida in un riscatto del Grifone al Picco. A La Spezia, nel giorno della ripresa degli allenamenti, Thiago Motta ha incontrato i ragazzi del Genoa Under 13 tra selfie e foto ricordo (clicca qui).
Destro nel giro di pochi mesi è passato dallo scambio quasi fatto con Nzola (il dietrofront a fine agosto si è rivelato fondamentale) al segnare a ritmo di Haaland e Benzema. Ormai è il giocatore più importante in squadra, “in linea con la profezia del presidente Preziosi” quando disse che si sarebbe rivelato il migliore acquisto della stagione.
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