Davide Ballardini ha presentato ai microfoni di Genoa Channel la partita in programma domani sera contro l’Empoli. Un’ultima spiaggia per l’allenatore rossoblu, chiamato a fare punti pesanti prima della sosta per dare uno scossone a squadra e classifica. “Siamo consapevoli di aver fatto una buona partita contro il Venezia ma siamo dispiaciuti, perché avremmo meritato di vincere. È prevalsa però la consapevolezza del fatto che la squadra stia formando una solidità che ci dà fiducia in vista delle prossime partite” ha dichiarato il mister.
Sull’Empoli di Andreazzoli: “Non mi sorprende la loro posizione di classifica, perché hanno fatto belle partite, hanno meritato. Hanno una squadra consolidatasi nel tempo, con giocatori utili per la loro idea di gioco. Sono sempre stati bravi in questo. Noi cercheremo, da squadra con i giocatori che abbiamo a disposizione, di mettere in difficoltà gli avversari sapendo che non abbiamo un giocatore con le caratteristiche di Destro ma che ne abbiamo altri capaci di far bene”.
Nell’avvio di stagione, al Genoa sono mancati più i risultati che le prestazioni? “Sì, è la verità – conferma Ballardini – Ed è anche vero che ogni volta perdiamo 1-2 giocatori per infortuni e così diventa difficile trovare una squadra o 7-8 giocatori su cui poi far girare gli altri. Le difficoltà però ti insegnano ad essere più forte, ti insegnano a crescere. Continuo a vedere un processo di crescita, perché come sempre sottolineato la serietà e l’impegno non sono mai mancati. Per questa partita non c’è Destro ed è un’ulteriore difficoltà, ma abbiamo impegno ed energie per superare anche questa”. Approcci timidi alle partite e una difesa troppo leggera hanno pesato nelle analisi delle prime partite del campionato genoano? Così Balla: “È vero tutto, ma nell’ultima partita siamo stati bravi e ordinati anche nel primo tempo, quando abbiamo dominato. Nelle altre, invece, non siamo stati così continui, attenti e compatti come vogliamo essere”.
