GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – Spazio dedicato solamente alla Roma, in particolare alla situazione di Lorenzo Pellegrini, il cui gonfiore al ginocchio preoccupa anche in ottica Genoa. Il capitano giallorosso ha dato forfait dalla Nazionale azzurra proprio per cercare di essere presente alla ripresa del campionato, ma a dirlo saranno solamente i prossimi esami strumentali ai quali si sottoporrà.

GAZZETTA DELLO SPORT – Oggi Sheva si presenta al Ferraris, nella sala principale dello stadio, con un ampio numero di giornalisti accreditati. Con la nuova proprietà si apre una nuova era, tutta americana. Dimissioni per il medico Piero Gatto, arrivato con Preziosi. La rosea intervista diversi personaggi del mondo calcistico chiedendo un parere proprio sul nuovo allenatore rossoblu. Costacurta: “Andriy in panchina? Non lo avrei mai creduto. Forse nemmeno di Inzaghi. Mi aspettavo lo diventassero Pirlo e Gattuso, quello s’“. Ambrosini: “Da giocatore era un grande rompiscatole se non gli davi la palla come voleva, ma alla fine capivi che aveva ragione lui. Ha l’entusiasmo giusto e l’umiltà di mettersi in discussione“. Galliani: “Tecnico di prim’ordine perché meticoloso e preciso e con l’aiuto del saggio Tasso farà bene anche in Italia“. Crespo: “Credo possa giocarsi le sue carte anche in Italia. A Genova c’è grande calore e fame di calcio, la situazione della squadra non è semplice ma sarà una bella avventura“. Brocchi: “Da giocatore è sempre stato freddo e concentrato. Se riesce a mantenere queste carateristiche anche nella sua nuova esperienza, ha già un valore aggiunto“. Zaccheroni: “Come allenatore ha maturato grande esperienza con l’Ucraina, lo definirei maniacale nel suo lavoro e nel modo di preparare la partita. Quello che otterrà non dipende dalla sua personalità“.

REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica ripercorre la prima giornata di lavori al centro sportivo “Signorini” per Andriy Shevchenko. Il tecnico ucraino ha avuto subito un confronto con la squadra, salvo poi cominciare subito i lavori sul campo perché troppo importante sarà cominciare bene già con la Roma al Ferraris, dove al Genoa manca ancora la prima vittoria stagionale. In tal senso, sul campo non si è rivisto Piero Gatto, storico medico sociale del Grifone da dieci anni. Come si apprende dal quotidiano, Gatto ha rassegnato le dimissioni e rinunciato a buone uscite ritenendo, senza nessun tipo di attrito, che la sua parentesi al Genoa fosse giunta a conclusione e malgrado Shevchenko ne avesse chiesto la permanenza.

SECOLO XIX – Il Decimonono delinea già alcune delle ipotesi di modulo del nuovo Genoa di Shevchenko, che oggi verrà presentato allo stadio Ferraris. Si parla di un progressivo avvicinamento ai moduli più utilizzati in nazionale dal tecnico ucraino, dal 4-3-3 al 4-3-1-2, ma nel mese che partirà dal 21 novembre e arriverà al 21 dicembre, in cui sono previste 8 partite, si potrebbe “fare di necessità virtù” ripartendo dalla difesa a tre. Ancora presto comunque per definire quelle che saranno le strategie anti-Roma. Procede a passo spedito il closing, col Genoa che entro il 15 novembre passerà definitivamente di mano da Enrico Preziosi a 777 Partners sulla base di un accordo che non prevederà indennizzi immediato all’ex presidente rossoblu, ma un pagamento al raggiungimento di determinati obiettivi. Anche il Secolo XIX, poi, rilancia la notizia dell’addio del Professor Gatto dopo 30 anni di militanza in rossoblu e dieci nella prima squadra. Avrebbe rassegnato le dimissioni per motivi personali. Nello staff di Shevchenko pronti a entrare non solo Tassotti, ma anche il match analyst e collaboratore tecnico Nocentini e il preparatore atletico Azzalin.

TUTTOSPORT – L’edizione odierna di Tuttosport, dal canto suo, propone un breve trafiletto di elogio su Mauro Tassotti definito un “leader silenzioso che ama restare nell’ombra“. Poi breve trafiletto a presentare la prima giornata di presentazioni e allenamento per Shevchenko al centro sportivo “Signorini”, dove ha incontrato la squadra e avviato i lavori in vista della sfida contro la Roma.


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