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Rassegna Stampa del 16 Novembre, inizia il Genoa americano. Svolta epocale e Zangrillo presidente


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – L’edizione odierna del Corriere dello Sport, che in prima pagina parte dalla mancata qualificazione diretta della Nazionale al Mondiale in Qatar (“appesi a un filo” con la foto di Locatelli che si copre il volto con la maglia azzurra a Belfast), parla al suo interno della definitiva cessione del Genoa a 777 Partners e delle dimissioni di Preziosi che hanno spalancato le porte al neo presidente Alberto Zangrillo, non solo medico personale di Berlusconi, ma soprattutto primario dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione Generale e Cardio-Toraco-Vascolare dell’Ospedale San Raffaele di Milano. Se ne attende a breve la presentazione alla stampa.

GAZZETTA DELLO SPORT – Non passa inosservato lo 0-0 di Belfast neppure sulla prima pagina del quotidiano in rosa, che titola: “Che incubo (ma non è ancora finita)”. All’interno del giornale si parla poi del “Genoa americano” e viene ripercorsa la giornata di ieri, dall’incontro milanese presso il notaio Costa alle prime foto di Blasquez, Preziosi e Zangrillo dopo la ratifica del closing. Compare questa mattina anche una intervista esclusiva a Nicolò Rovella, che oltre a salutare a distanza Shevchenko in attesa di tornare con l’Under 21 a Genova dopo l’impegno di oggi a Frosinone in amichevole con la Romania, parla del nuovo Genoa, società in cui milita dal 2013. “Ho conosciuto i presidenti, sono molto ambiziosi. Se ha pesato nella cessione alla Juventus l’etichetta con il prezzo che mi hanno attaccato addosso? Devo essere sincero, non ci penso. Quando uno viene chiamato da un club importante come la Juventus sicuramente è un onore, ma io penso solo al Genoa e a fare bene con il Genoa”. In un breve trafiletto anche le dichiarazioni di Matteo Bassetti, Direttore di Malattie Infettive al San Martino di Genova. “Non ci credo. Proprietà ricca e presidente Genoano!”.

REPUBBLICA GENOVA – Parla diffusamente di questo storico 15 novembre 2021, che ha segnato la fine di 18 anni di presidenza Preziosi, anche l’edizione genovese di Repubblica, dove si legge di un “Genoa a stelle e strisce” e di “un giorno che i tifosi rossoblù, ormai da anni in aperta contestazione, hanno atteso da tempo e che, da quel 22 settembre scorso quando furono annunciate le prime firme tra la Holding americana 777 Partners e Preziosi stesso, sembrava non arrivare mai. E invece il Genoa volta pagina”. Alberto Zangrillo sarà il presidente numero 46.

SECOLO XIX – Di closing, firme definitive e nomina del nuovo presidente Zangrillo parla chiaramente anche il Decimonono, che spiega come ci vorrà ancora qualche giorno per la definizione del Consiglio D’Amministrazione dove rimarrà anche Enrico Preziosi. Nel frattempo, accolto anche da un messaggio social del neo presidente, inizia il nuovo corso del Genoa americano. Si parla anche della manifestazione di questa sera, ore 20, sotto la Gradinata Nord, dove i tifosi rossoblu si ritroveranno per presentare i nuovi murales e chiedere a gran voce che non vengano rimossi. Una rimozione è stata invece chiesta, come si legge, dalla società blucerchiata e il ripristino sarebbe già nei piani.

TUTTOSPORT“Genoa, inizia la nuova era”. È questo il titolo scelto da Tuttosport per introdurre a sua volta al definitivo passaggio delle quote a 777 Partners, che adesso è la nuova proprietà del Genoa a tutti gli effetti. Dopo diciotto anni esce di scena Enrico Preziosi, che rimarrà per alcuni anni del Consiglio di Amministrazione. Un “benvenuto presidente” recapitato da Shevchenko al neo presidente Zangrillo è stato fra i primi messaggi di saluto e in bocca al lupo inviati al medico, di comprovata fede genoana, che è divenuto il 46º presidente del Club più Antico d’Italia.


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