Si è aperta la 13° giornata di Serie A coi tre anticipi del sabato che hanno subito portato 16 gol agli onori delle cronache.
La prima gara delle ore 15 ha visto l’Atalanta superare lo Spezia per 5-2. Gli uomini di Thiago Motta, al Gewiss Stadium, passano subito avanti con Nzola che sfrutta un intervento di Musso ribadito in campo dalla traversa per insaccare la rete del vantaggio. La reazione bergamasca è immediata e già nel primo tempo una doppietta di Pasalic e un rigore di Zapata porteranno la sfida sul 3-1, corroborato nella ripresa dai gol di Muriel e Malinovskyi. In pieno recupero arriverà anche la doppietta personale di Nzola. Spezia che rimane a quota 11, Atalanta che sale a 25.
Alle ore 18, poi, era il turno di Lazio-Juventus. Sarri sfidava il suo passato recente all’Olimpico in una gara decisa da due calci di rigore a favore della Juventus e realizzati con freddezza e precisione da Bonucci. Vittoria importante per i bianconeri che non solo agganciano i biancocelesti, ma rilanciano anche le loro velleità di entrare nelle prime quattro salendo a 21 punti in classifica.
Alle 20.45, infine, ecco la gara del Franchi tra Fiorentina e Milan. Nonostante lo spauracchio di una fitta nebbia che nel pre-partita aveva fatto temere un rinvio, grandi emozioni in casa viola. La formazione di Italiano sblocca la sfida con Duncan complice anche un errore clamoroso di Tatarusanu in società con Gabbia, dopodiché la partita si porta su binari favorevoli ai padroni di casa, che prima raddoppiano con Saponara e poi calano il tris con Vlahovic nella ripresa. Il Milan reagisce subito con una doppietta di Ibrahimovic che riapre il match, poi chiuso e fissato sul 4-3 finale ancora da Vlahovic (e l’autorete di Venuti al 95′). Fiorentina che si unisce al terzetto di formazioni a quota 21 punti, Milan che perde la sua prima partita da inizio campionato. Domani il Napoli sfida l’Inter con la grande occasione di allungare non solo sul terzo posto, ma anche sul Diavolo.
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