A tre giorni dal pareggio della Dacia Arena contro l’Udinese, il Genoa ospita il Milan al Ferraris in quella che è una sfida estremamente importante per i risvolti di classifica che potrà avere. I rossoblu necessitano di punti per cercare di allontanare il terzultimo posto, i rossoneri di fare punti per interrompere una striscia negativa di risultati. La partita di Shevchenko da allenatore del Genoa sarà una partita nella partita, considerato il suo passato in rossonero e le 175 reti segnate col Diavolo che lo collocano al secondo posto all-time nella classifica marcatori rossonera. Tante le assenze da entrambe le parti, con Bennacer che in casa Milan si è aggiunto all’ultimo minuto agli indisponibili. Arbitrerà Sacchi della sezione di Macerata, al VAR andrà il livornese Banti.
IL NOTIZIARIO
Prima della gara, nel pomeriggio, una parte dei 777 Partners, in particolare la famiglia del presidente Pasko (nella foto, da sinistra: Michelle Pasko, Tyler Pasko, Steven Pasko e Charlotte Pasko), si sono concessi un pomeriggio di visite nel centro di Genova, tra vicoli e Piazza De Ferrari. Leggermente nuvoloso il tempo sopra il Ferraris, di circa 13 gradi la temperatura percepita. Terreno in buonissime condizioni per lo svolgimento della partita. “Grazie Gianni” lo striscione per ringrazia Gianni Blondet dopo i suoi 24 ani di vice-presidenza.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
GENOA (3-5-2): Sirigu; Vanheusden, Masiello, Vasquez; Ghiglione, Sturaro, Badelj, Rovella, Cambiaso; Ekuban, Bianchi. A disposizione: Bani, Pandev, Buksa, Galdames, Hernani, Marchetti, Melegoni, Portanova, Sabelli, Semper, Behrami, Tourè, Biraschi. Allenatore: Andriy Shevchenko.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Kalulu, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Kessie, Tonali; Krunic, Messias, Brahim Diaz; Ibrahimovic. A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Ballo Toure, Rafael Leao, Florenzi, Maldini, Bakayoko, Gabbia, Saelemaekers, Pellegri. Allenatore: Stefano Pioli
LA PARTITA
Si parte puntuali al Ferraris. Genoa che attaccherà subito sotto la Gradinata Nord.
1′ – Subito Genoa arrembante con un’azione insistita che Cambiaso conclude con un sinistro potente, ma troppo alto sulla traversa. Nord che subito rumoreggia.
2′ – Gioco subito fermo perché Kjaer è dolorante a terra e si tocca il ginocchio sinistro. Necessaria la barella e necessario subito un primo cambio per il Milan. Si scalda Gabbia pronto a entrare al minuto tre.
6′ – Primo tiro dalla bandierina per il Milan. Della battuta si incarica Tonali, ma la difesa ricaccia fuori il pericolo.
7′ – Secondo tentativo dalla bandierina per i rossoneri, che giocano un pallone corto e conquistato una punizione dai venti metri per un tocco di braccio di Ekuban.
8′ – Della punizione si incarica Ibrahimovic, che calcia a girare e trova spazio a lato della barriera rossoblu per battere Sirigu. Rossoneri avanti nel punteggio.
15′ – Il Ferraris rumoreggia per la direzione di gara di Juan Luca Sacchi che non ha appena fischiato un fallo evidente di Theo Hernandez su Ghiglione. Il Genoa sta provando a tirare fuori la testa.
16′ – Il Genoa rischia tantissimo al limite della propria area con Rovella che appoggia su Vasquez, il cui controllo non è ottimo è permette a Kalulu di attaccare l’area e provare a servire Ibrahimovic. Il suo destro è sporcato in corner da Sturaro.
18′ – Problemi per Cambiaso colpito al naso in un contrasto aereo. Rientrerà due minuti più tardi.
21′ – Il Milan continua fare collezione di calci d’angolo e ne conquista un terzo su chiusura difensiva di Sturaro.
25′ – Prima volta dalla bandierina anche per il Genoa: è Cambiaso a trovare l’opposizione di Messias. La traiettoria non impensierirà Maignan, che dopo un tocco di testa rossoblu recupera il pallone che aveva preso una traiettoria a pallonetto.
26′ – Ci prova dalla distanza Rovella: pallone forte e teso, ma alto sulla traversa.
30′ – Prima mezz’ora che vede il Milan in vantaggio e maggiormente pericoloso rispetto al Genoa, che si difende e prova a ripartire sfruttando soprattutto la rapidità di Ekuban.
31′ – Ammonito Gabbia per aver colpito con un gomito alto Bianchi.
37′ – Ci prova Messias a giro col mancino: Sirigu centralmente la fa sua senza problemi.
42′ – Genoa che avrebbe una buona chance per liberarsi lo spazio di calciare in porta con Ekuban, ma il passaggio a rimorchio è sbagliato e innesca la ripartenza del Milan. Brahim Diaz arriva sino all’area di rigore servito da Ibrahimovic, poi calcia alto col destro. Brivido per Sirigu, ma Genoa troppo sprecone e impreciso negli ultimi metri.
45′ – L’arbitro Sacchi concede 4′ di recupero.
45’+2′ – Il Milan raddoppia con Messias che di testa, in pallonetto, trova Sirigu fuori dai pali e raddoppia. Indecisione della difesa rossoblu nell’andare a ostacolarlo nel colpire, perché Messias ha potuto agire indisturbato con Vasquez e Badelj a guardare.
46′ – Si riparte con due cambi: Pioli toglie Gabbia ammonito. Shevchenko inserisce Hernani al posto di Sturaro.
47′ – Miracolo di Maignan su girata di testa del neo-entrato Hernani su traversone di Rovella da calcio piazzato. Possibilità subito ghiotta per il Grifone, il portiere rossonero blinda la porta.
55′ – Masiello rischia di combinare un bel pasticcio e nel tentativo di uscire palla al piede dall’area la riconsegna a Krunic: il suo destro dal limite dell’area termina largo.
59′ – Dentro Pellegri al posto di Ibrahimovic.
60′ – Il Milan trova la via del terzo gol con Brahim Diaz che tutto solo riceve in area di rigore, salvo poi appoggiarsi su Messais che di prima intenzione, col sinistro, la spedisce all’angolino.
61′ – Doppia sostituzione per il Genoa: dentro Galdames e Pandev per Badelj e Bianchi.
66′ – Ammonito Masiello.
70′ – Non c’è più una grande partita al Ferraris. Il Genoa prova ad onorare la gara, il Milan è in totale controllo. La Gradinata Nord continua a sostenere la squadra e invoca tutto lo stadio a seguirla.
72′ – Ammonito Rovella.
75′ – Gioco fermo per un problema a Rovella. Mister Pioli ne approfitta per togliere Tonali e Messias e inserire Saelemaekers e Bakayoko. Genoa che ne effettua altrettanti: fuori Masiello e Rovella, dentro Bani e Portanova.
78′ – Portanova prova a inventarsi un gol da centrocampo e troverebbe anche la porta, se Maignan non trovasse il secondo intervento provvidenziale a negare al Genoa almeno la gioia di un gol. Genoa che avrebbe potuto accorciare le distanze.
90′ – I restanti dieci minuti scorrono via senza nessun sussulto, con la Gradinata Nord a continuare a tifare come accaduto in altri KO pesanti. L’arbitro Sacchi concederà 3′ di recupero prima di mandare le squadre negli spogliatoi. Vince il Milan 3-0.
Dopo la terza rete del Milan la gara si sarebbe mestamente avviata verso la fine, salvo il tentativo quasi “rugbistico” di Portanova. Genoa che impatta sui rossoneri, che hanno dato un’impressione di grande personalità e conoscenza, ma che a tratti, quando attaccati con rapidità, avrebbero potuto subire qualcosa in più. Rispetto alla compattezza difensiva di Udine e alla gara con la Roma, persa solamente negli ultimi minuti, il Genoa fa un deciso passo indietro, continuando a fare i conti con una serie di assenze che pesano sulla squadra. Da segnalare davvero grande nervosismo in campo tra le file rossoblu, soprattutto man mano che il risultato andava peggiorando. Alla fine è un 3-0 che fotografa una partita senza storia e proietta il Grifone alla prossima trasferta contro la Juventus ancora da terzultimo in classifica. La prossima gara casalinga sarà il derby contro la Sampdoria, da affrontare indubbiamente con un altro piglio e atteggiamento.
IL TABELLINO
GENOA (3-5-2): Sirigu; Vanheusden, Masiello (75′ Bani), Vasquez; Ghiglione, Sturaro (46′ Hernani), Badelj (61′ Galdames), Rovella (75′ Portanova), Cambiaso; Ekuban, Bianchi (61′ Pandev). A disposizione: Bani, Pandev, Buksa, Galdames, Hernani, Marchetti, Melegoni, Portanova, Sabelli, Semper, Behrami, Tourè, Biraschi. Allenatore: Andriy Shevchenko.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Kalulu, Kjaer (3′ Gabbia), Tomori, Theo Hernandez; Kessiè, Tonali (75′ Saelemaekers); Krunic, Messias (75′ Bakayoko), Brahim Diaz; Ibrahimovic (59′ Pellegri). A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Ballo Toure, Rafael Leao, Florenzi, Maldini, Bakayoko, Gabbia (46′ Florenzi), Saelemaekers, Pellegri. Allenatore: Stefano Pioli
MARCATORI: Ibrahimovic (8′), Messias (45’+2′; 60′)
AMMONIZIONI: Gabbia (31′), Masiello (66′), Rovella (72′)
ESPULSIONI: nessuna