Dopo il pareggio per 1-1 nel derby tra Genoa e Sampdoria Under 15, alle ore 13 scendevano in campo le formazioni classe 2006 nel derby valido per il campionato Under 16. Il tecnico rossoblu Gervasi arrivava alla sfida da quarto in classifica, a sole tre lunghezze dalla vetta occupata dal Monza a quota 16. La Sampdoria di mister Nicolò Buono, al contrario, da ultima in classifica ancora a secco di punti. A dirigere la sfida l’arbitro Mazzoni della sezione di Genova. In tribuna, oltre al responsabile del settore giovanile del Genoa, Michele Sbravati, anche Sidio Corradi, Gennaro Ruotolo (tecnico dell’U18 rossoblu), Leone Cipani (tecnico dell’U14 rossoblu) e Dario Nicolini, tornato tra i ranghi del settore giovanile blucerchiato la scorsa estate.


FORMAZIONI

GENOA (4-3-1-2): Consiglio; Stivala, Sequino, Camilletti, Toskay; Carbone, Ghinassi, Grossi; Romani; Ekhator, Lattari. A disposizione: Boschi, De Lorenzo, Giraudo, Arata, Ferrari, De Caroli, Garbani, Dasso, Cauteruccio. Allenatore: Gabriele Gervasi.

SAMPDORIA (4-4-2): Rebora; Allegra, Rolandi, Rossella, Costantino; Rigo, Murgia, Gentili, Sinatra; Islam, Vermiglio. A disposizione: Rodolfo, Borioti, Trevisan, Freccero, Cirigliano, Traverso, Caneva, Lasagna, Spadafora. Allenatore: Buono.  


Sul campo di Begato, sotto una cornice di oltre 200 tifosi e con un meteo davvero impeccabile, la gara si mette subito in discesa per il Genoa: la formazione Under 16 rossoblu inizia con grande ritmo e pressing la sua partita. Dopo un lungo periodo di sosta nella metà campo blucerchiata, pochi istanti dopo il primo forzato cambio di mister Buono per sostituire l’infortunato Allegra, al 12’ il Grifone passa in vantaggio con Lattari che batte in uscita con un pallonetto l’estremo difensore avversario, Rebora, unico classe 2007 in campo. 

Il primo tempo, da 40′ di gioco, procede senza più reti, ma col Genoa che crea e non finalizza. Ad inizio ripresa sembra per un momento essere un’altra partita. I blucerchiati entrano con la ferma volontà di rimetterla presto in equilibrio e al 47’ pareggiano grazie al mancino ad incrociare di Vermiglio, che finalizza un contropiede blucerchiato. Il Genoa si scuote e ritorna a macinare gioco lottando su tutte le secondo palle e conquistando larghissima parte delle contese. Nasce così, al 53’ di gioco, la rete di Carbone che riporta avanti i rossoblu risolvendo una lunga mischia in area di rigore.  La Sampdoria arretra e al 63’ arriva anche terza rete del Genoa, questa volta su sviluppi di calcio d’angolo: è bravo Grossi ad inserirsi e battere Rebora per il 3-1 rossoblu. 

Genoa che sale dunque a quota 16 punti agganciando momentaneamente il Monza capolista (che deve giocare contro il Como, ndr) e il Torino, che non è andato oltre lo 0-0 ad Alessandria. Sampdoria che resta ancora fanalino di coda con zero punti.


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