La notizia era nell’aria da diverse settimane: 777 Partners hanno acquisito il 45% della BBL (British Basketball League), Serie A del basket inglese, a fronte di un investimento pari a circa 7 milioni di sterline. L’investimento, come riportato in una nota ufficiale, sarà utilizzato per realizzare un “piano ambizioso”. Si legge poi di investimenti per una trasformazione digitale dello sport e di nuove tecnologie per migliorare i prodotti audio-visivi veicolati dalle televisioni e la visione dello show da parte dei tifosi. Annunciato anche l’ingresso di 4 nuove franchigie entro i prossimi 5 anni.

La firm americana al timone del Genoa (a cui si fa riferimento nel comunicato della BBL come ultima acquisizione nel loro portfolio), come noto, è già proprietaria dei London Lions, squadra che milita proprio nella massima divisione di basket del Regno Unito: “Il basket è senza dubbio una forza dirompente per le istituzioni che dominano lo sport del Regno Unito  – ha dichiarato Joshua WanderLe attuali barriere e la mancanza di sostegno su tutti i livelli del basket hanno un impatto sproporzionato e non equo sulle comunità più svantaggiate e minoritarie. Osservare in prima persona le forze che stanno inibendo la crescita del basket britannico, ha reso ancor più profonda la nostra determinazione come investitori. Siamo determinati a lavorare a stretto contatto con i club e all’interno delle rispettive comunità”. “Grazie al loro investimento possiamo pianificare il futuro con maggiore fiducia” ha commentatoRodney Walker, presidente della British Basketball League.