Sulla carta appare come un impegno proibitivo quello che metterà di fronte questa sera il Genoa, terzultimo in classifica e unica squadra in Serie A a non aver ancora vinto in casa, e l’Atalanta, reduce dal KO contro la Roma e unica formazione a non aver mai perso lontano da Bergamo. Si presenta così l’ultima partita del girone di andata tra rossoblu e orobici, tra Shevchenko e Gasperini. Sfida che potrebbe vedersi intrecciare anche qualche via del calciomercato, con Miranchuk che sarebbe tra i nomi richiesti dal tecnico del Genoa per rinforzare la squadra a gennaio. Squadra che ha ricevuto rassicurazioni sul proprio rafforzamento da Juan Arciniegas, Managing Director di 777 Partners, che ha spiegato stamane come “non siamo qui per fare promesse su un numero magico di investimenti, ma promettiamo che spenderemo in modo intelligente e responsabile a breve termine per rimanere in Serie A“. Dirigerà la sfida pre-natalizia del Ferraris l’arbitro Valeri, mentre al VAR andrà Mariani.
IL NOTIZIARIO
Contesto meteorologico sereno, anche se la temperatura, complice un forte vento di tramontana, rende la temperatura percepita molto bassa, intorno ai 6/7 gradi. Terreno di gioco che appare assai meno prestante rispetto a qualche settimana fa, complici le molte gare ravvicinate del Genoa e della Sampdoria sul medesimo terreno di gioco. Da segnalare un caso di positività al Covid all’interno del gruppo squadra del Genoa, comunicato tempestivamente prima del fischio d’inizio (non si tratta di un calciatore, ndr). Presente in tribuna il presidente rossoblu Alberto Zangrillo.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
GENOA (3-5-2): Sirigu; Biraschi, Bani, Vasquez; Cambiaso, Sturaro, Badelj, Portanova, Criscito; Destro, Ekuban. A disposizione: Andrenacci, Bianchi, Galdames, Ghiglione, Hernani, Masiello, Pandev, Sabelli, Semper, Serpe, Melegoni, Toure. Allenatore: Andriy Shevchenko.
LA PARTITA
1′ – Si parte. Genoa che attaccherà subito sotto la Gradinata Nord. Appare subito chiaro che Biraschi farà il centrale di destra, con Bani centrale e Vasquez sul centro-sinistra. A scalare sulla linea dei centrocampisti è Domenico Criscito. Cambiaso agirà a destra ad arginare Zappacosta.
2′ – Subito atteggiamento molto aggressivo da parte del Genoa, ma Atalanta che cerca di gestire maggiormente il possesso.
3′ – Pericoloso pallone perso da Badelj in mezzo al campo, ma difesa rossoblu che si rifugia in corner grazie alla chiusura di Criscito e Vasquez in società.
5′ – Sirigu chiude lo specchio ad un potente destro a incrociare di Zapata. Pallone che finisce in corner.
8′ – Fallo di Vasquez su Koopmeiners e punizione per l’Atalanta.
10′ – Un buon Genoa, pur arroccato in difesa, argina i movimenti avvolgenti della formazione di Gasperini. Valeri nello stesso momento non si avvede di una spinta fallosa di Zappacosta su Sturaro.
12′ – Ci prova Zapata in girata col destro: pallone alto. Sinora la marcatura di Bani, salvo una sbavatura sul primo tentativo di qualche minuto fa, sta funzionando.
15′ – Collezione di tiri dalla bandierina per l’Atalanta, difesa rossoblu attenta nel disimpegnare prima che Malinovskyi tentasse una conclusione spedita direttamente in gradinata.
18′ – Ammonito Sturaro per un fallo da dietro ai danni di Malinovskyi. Era diffidato, salterà Sassuolo-Genoa.
20′ – Indecisione di Sirigu che non esce in pres alta su un pallone a spiovente e spalanca le porte al tentativo di conclusione da pochissimi passi di Miranchuk, ben chiuso da Bani in angolo.
22′ – Primo giallo anche per l’Atalanta, ai danni di Freuler per un atterramento ai danni di Ekuban. Gioco fermo perché sarà punizione per il Grifone, ma prima soccorsi per Palomino uscito acciaccato da una serie di contrasti con Portanova, vinti dal centrocampista rossoblu che ha scaldato la Nord.
24′ – Si batte il calcio piazzato e il Genoa avrebbe una buona occasione per calciare a rete cn Badelj, ostacolato da Ekuban.
25′ – Valeri comincia a spezzettare il gioco e fischiare rimesse e falli che non ci sono. Conduzione sin qui rivedibile.
30′ – Risultato fisso sullo 0-0. Genoa che sta cercando di alzare un po’ il proprio baricentro contenendo ogni pallone. Buono l’atteggiamento, finora pochissimi tiri in porta da ambo le parti. Si aggiunge ai tentativi verso lo specchio difeso da Sirigu quello mancino di Koopmeiners, seguito ad un’ottima chiusura di Sturaro su Zappacosta. Pallone largo e sul fondo.
35′ – Il primo tempo va avanti senza grandi sussulti e sempre sul punteggio di parità.
40′ – Punizione per il Genoa che Criscito scodella in area. La deviazione aerea di Djimsiti vale il primo corner del Grifone in questo primo tempo.
41′ – Ammonito Badelj reo di aver fermato una ripartenza di Malinovskyi.
44′ – Zapata chiede il cambio: problemi all’inguine. Gasperini è costretto ad effettuare la prima sostituzione della gara inserendo Muriel.
45′ – Valeri concede 2′ di recupero. Si concluderanno con l’Atalanta dalla bandierina e un tentativo di schema che porterà Malinovskyi al tiro. Tiro fuori misura. Si va negli spogliatoi sul punteggio di parità.
46′ – Parte la ripresa. Dentro subito De Roon per Freuler.
47′ – Koopmeiners ci prova da fuori area, Sirigu respinge e Malinovskyi perde il tempo per ribadire a rete. Buona occasione per la Dea.
55′ – L’Atalanta, con Muriel in campo, deve ora fare un gioco differente improntato maggiormente al pallone rasoterra, senza cercare i centimetri di cui Zapata ha privato il centro dell’area. I raddoppi del Grifone sui giocatori dell’Atalanta sono sempre attenti e questo rende la sfida una vera e propria battaglia.
58′ – Badelj lancia nello spazio alle spalle della difesa orobica, che gioca altissima e si prende grandi rischi, e trova Destro. L’attaccante rossoblu non riesce però a trovare il tocco vincente per battere Sportiello, che riuscirà a farla sua in anticipo.
59′ – Primo corner della ripresa a favore della formazione ospite. Criscito attento allontana il pericolo due volte. L’Atalanta sta accelerando e aumentando la pressione.
60′ – All’ora di gioco il punteggio recita sempre 0-0. Gasperini prepara un altro cambio.
61′ – Buon contropiede orchestrato da Ekuban e Destro, col primo che cerca di restituire il possesso al compagno di reparto. Provvidenziale la chiusura di Palomino.
63′ – Fuori Miranchuk e Malinovskyi, dentro Pasalic e Ilicic.
65′ – Problema al polpaccio sinistro per Criscito, che chiede l’intervento dello staff medico. Non riuscirà a proseguire.
66′ – Dentro Ghiglione al posto di Criscito.
71′ – Fuori Destro, dentro Pandev.
75′ – L’Atalanta arretra e il Genoa ci prova spinto dalla Gradinata Nord. In campo si percepisce su entrambi i fronti un podi stanchezza.
76′ – Gioco fermo per un duro colpo ricevuto da Bani in area di rigore rossoblu. Il difensore rossoblu, sin qui tra i migliori in campo, riuscirà a proseguire.
80′ – Si entra negli ultimi dieci minuti di partita e lo si fa con un colpo di testa di Demiral che, alla prima sbavatura della retroguardia rossoblu in questa ripresa, colpisce a botte sicura. Pallone alto sulla traversa con Sirigu sulla traiettoria.
83′ – Fuori Koopmeiners, dentro Piccoli. Gasperini fa all-in per provare a vincerla.
85′ – Ci prova il neo-entrato Piccoli di testa, Sirigu la fa sua.
86′ – Fuori Portanova e Sturaro, dentro Melegoni e Hernani.
87′ – Genoa che va dalla bandierina e deviazione aerea di Pandev che trova la difesa bergamasca a chiudere ancora in angolo. Questa volta ripulisce Hateboer direttamente in rimessa laterale.
90′ – Saranno 4′ i minuti di recupero.
Al triplice fischio, Genoa che porta a casa un punto che smuove la classifica e che significa molto alla luce dell’avversaria contro il quale è stato ottenuto, nonché alla luce della prova che lo ha prodotto. Una prova di grande grinta, come aveva chiesto il tecnico rossoblu, senza perdersi in tanti fronzoli e lottando su ogni pallone. Partita maiuscola di giocatori come Bani, che per un tempo ha contenuto Zapata, per un’altra frazione intera un giocatore differente e più rapido come Muriel. Ma ottime le prove di tutti i rossoblu scesi in campo, premiati se non altro dal sacrificio profuso in campo. Gli applausi della Gradinata Nord confermano quanto scritto. Un piccolo regalo sotto l’Albero di Natale, sperando che sia di buon auspicio per l’anno 2022. Unica nota negativa: ancora manca la vittoria al Ferraris, che non è arrivata per un intero girone. Non era mai accaduto dal ritorno in Serie A.
IL TABELLINO
GENOA (3-5-2): Sirigu; Bani, Vasquez, Criscito (66′ Ghiglione); Biraschi, Sturaro (86′ Hernani), Badelj, Portanova (86′ Melegoni), Cambiaso; Destro (71′ Pandev), Ekuban. A disposizione: Andrenacci, Bianchi, Galdames, Ghiglione, Hernani, Masiello, Pandev, Sabelli, Semper, Serpe, Melegoni, Toure. Allenatore: Andriy Shevchenko.
