GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Il Grifone resiste, ma quanto spreca il Sassuolo in una partita decisa dai bomber e contrassegnata dalle assenze a causa del Covid. La squadra di Dionisi fa il pieno di rimpianti con un possesso palla del 74%. Nel frattempo Piatek, bruciato ai rossoblu dalla Fiorentina, sbarca in Italia. Il Torino fa uno scatto in avanti per avere Fares, il Frosinone va su Sabelli.
GAZZETTA DELLO SPORT – In una gara condizionata dalle assenze e dalla paura, il Sassuolo resta vivo grazie a Berardi, mentre il Genoa è costretto a fare un match sulla difensiva dopo il tacco-gol di Destro. La prestazione è piaciuta a Sheva, sebbene la giornata non sia stata proprio il massimo dato il sorpasso del Cagliari. Sono 17 le partite in campionato senza vittorie e nell’operazione rilancio, alquanto disperata, sono già stati inseriti anche i nuovi acquisti Hefti e Ostigard. Fares dice sì al Torino: vuole solo Juric, l’ipotesi è un prestito. In entrata, visto il rallentamento per Piccoli e sfumato Piatek, i rossoblu hanno virato con decisione su Zaza. In un articolo poche pagine dopo, non si legge il nome dell’attaccante dei granata ma quello di Veton Berisha del Viking, proposto dall’agente dell’ultimo arrivato Ostigard, mentre si conferma la difficoltà per arrivare a Duda, visto che il Colonia preferisce rimandare la sua cessione a giugno.
REPUBBLICA GENOVA – Il punto conquistato grazie a una magia di Destro fa sognare Shevchenko e può rivelarsi fondamentale contro una squadra di qualità superiore nonostante le assenze. Al tecnico ucraino sono piaciuti spirito e atteggiamento dei rossoblu, che forse avrebbero dovuto crederci di più dopo il gol del vantaggio. A questo punto servirà un aiuto dal mercato, visto e considerato che manca quel giocatore in grado di trasformare l’azione da difensiva ad offensiva. Ma sull’argomento Sheva è lapidario: “Sto lavorando con i giocatori che ho e sono contento dell’atteggiamento che mi stanno dimostrando. Il mercato spetta alla società”.
IL SECOLO XIX – Al Mapei arriva prima la magia di Destro, poi il monologo dei padroni di casa. Il punto arriva e fa morale, muove la classifica ma non basta per dare una sterzata alla stagione dopo aver incassato in rapida successione le notizie del sorpasso da parte del Cagliari e della rovinosa caduta dello Spezia, prossimo avversario in una sfida da dentro o fuori. Il girone di ritorno è appena iniziato, il mercato pure e la società è molto attiva: occorre però far presto, perché il calendario non dà tregua e la classifica resta preoccupante, così come la vittoria sembra ormai un lontano ricordo. In campo si vede una squadra povera di qualità tecnica, con una prestazione sotto la sufficienza per Hernani (5) e Badelj (5.5). Shevchenko, che finora ha inciso abbastanza poco dal punto di vista del gioco, applaude per lo spirito messo in campo e si aggrappa a Destro. Ma Il cantiere resta aperto.
TUTTOSPORT – Destro e Berardi si dividono i gol e un punto in classifica: Dionisi vede “il bicchiere mezzo pieno”, Shevchenko loda la sua squadra per aver dato il “110%” in campo. I neroverdi ci hanno provato con impegno ma senza troppe idee e il pari suona come l’ennesima occasione gettata contro una fra “le cosiddette piccole”. Giallo Origi: il suo agente ieri al Mapei Stadium per assistere a Sassuolo-Genoa. Obiettivo della Lazio, i biancocelesti sono anche su Piccoli, conteso proprio con i rossoblu che in alternativa valutano Lasagna. Samp e Genoa si sfidano per Duda, la Salernitana chiede informazioni per Masiello. Ipotesi Cagliari per Biraschi, il Torino spinge per Miranchuk su cui è forte la concorrenza del Grifone. Restando sul mercato, Fares è vicino al Toro: già lunedì possibili visite mediche e annuncio di rito.
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