Mentre si fanno spazio le prime sanzioni del Giudice Sportivo per le gare rinviate nel turno dell’Epifania, la FIGC ha comunicato ufficialmente che la percentuale del 35% di positivi andrà calcolato su un numero di calciatori pari a 25. Una prima, ma parziale risposta alla domanda che già ci ponemmo qualche giorno fa, che portava ad una risposta abbastanza plausibile: con 9 o più giocatori positivi, il Gruppo Atleti potrebbe non disputare una gara di campionato.
Contemporaneamente, però, parliamo di un repentino dietrofront rispetto alla soglia dei 13 giocatori di movimento più un portiere che aveva stabilito la Lega Serie A poche settimane fa per evitare blocchi a macchio di leopardo da parte delle ASL. Insomma, un grande caos che invalida ulteriormente una stagione già travagliata e penalizzante per addetti ai lavori e tifosi, che da questo turno potranno accedere solo in 5mila negli impianti sportivi (ma già si parla di un ritorno al 50% dal mese di febbraio).
Tornando a noi, invece, per calcolare questa percentuale del 35% non si potrà fare la sola considerazione sulla famosa Lista dei 25. Per due motivi: anzitutto perché quella lista è modificabile esclusivamente in fase di calciomercato (salvo eccezioni). Poi perché non è uno specchio sempre “fedele” di tutte le squadre, che sono spesso largamente infarcite di Under 22, calciatori che non figurano nella lista presente sul sito della Lega Serie A, ma spesso vengono impiegati come titolari nelle rose dei club del massimo campionato. Insomma, vogliamo dirlo con un giro di parole: il solito provvedimento a metà che lascia ancora tanta, tantissima confusione. Peraltro va a sommarsi a una situazione epidemiologica che, apparentemente e per bocca di molti esperti, sarebbe in procinto di migliorare da fine gennaio in avanti.
“La FIGC ha deliberato che, ai soli fini della circolare n. 0000750 del Ministero della Salute dello scorso 18 gennaio e dei conseguenti provvedimenti delle autorità sanitarie locali, è di 25 calciatori la rosa delle squadre di Serie A, Serie B e Serie C sulla quale calcolare la percentuale di giocatori positivi – si legge nella nota FIGC – La circolare, che per la definizione del ‘Gruppo Atleti’ si rimette agli Organismi sportivi competenti per disciplina, stabilisce che “con il raggiungimento di un numero di positivi superiore al 35% dei componenti del Gruppo Atleti venga bloccato l’intero gruppo squadra”.
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