Rischia subito di essere un’altra giornata priva di molte altre sfida la 23° giornata di campionato. Dopo la notizia dei 14 casi di positività tra le file del Venezia, oggi pomeriggio si sono ritrovate nella condizione di avere più di 9 calciatori positivi al Covid anche Salernitana e Cagliari. Le due formazioni dovrebbero rispettivamente affrontare Napoli e Fiorentina, ma entrambe le gare diventano ora a forte rischio. Tutto nelle mani della autorità sanitarie che potranno decidere l’eventuale blocco del Gruppo Atleti, impedendo così – come da nuove direttive FIGC – lo svolgimento della gara, anche se si dovessero avere 13 giocatori (più un portiere) disponibili considerando anche le rose Primavera.
In Serie A, al netto di una pandemia che continua a insistere nel Paese, regna la confusione e le stesse regole non valgono per tutti, inficiando inevitabilmente il torneo e la sua regolarità. Non è mai troppo tardi per ricordare che, ad oggi, in due anni di pandemia, la sola squadra ad aver giocato una partita negli ultimi due anni senza 14 giocatori, aggregando diversi elementi della Primavera e onorando l’impegno del campionato pur tra mille difficoltà, è stato il Genoa quando si presentò al Bentegodi di Verona per sfidare l’Hellas. Finì 0-0. Altre due formazioni che conoscono bene questa situazione sono il Bologna, ai minimi termini a Cagliari (dove avrebbe perso dopo essere passato in vantaggio) e la prossima avversaria del Grifone, l’Udinese, che ha giocato a ranghi ridottissimi contro l’Atalanta (facendo poi ricorso).