GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Colantuono si gioca tutto contro i rossoblu: per sostituirlo, fra i papabili c’è una vecchia conoscenza genoana come Liverani. Non è da escludere che al Ferraris (esaurito anche il settore ospiti) si cominci con un solo rifinitore, Simone Verdi, tenendo in panchina Ribery e affidandosi a due punte di ruolo. A giocarsi un posto sono gli ultimi arrivati Mikael e Mousset. Possibile spazio a centrocampo per Ederson, l’unico fra gli acquisti di gennaio a non essere sceso in campo contro lo Spezia. La Roma Primavera mette sotto i Grifoncini di Chiappino vincendo 1-0 sotto gli occhi di José Mourinho, presente in tribuna al Tre Fontane.
LA GAZZETTA DELLO SPORT – In un articolo dedicato all’Inter, si legge come il Genoa sia la squadra più efficace nel rapporto fra cross e gol segnati di testa nella stagione corrente di Serie A. Il più letale è Destro: delle 8 reti in questione, ben 5 portano il nome dell’attaccante. C’è poi uno spazio per la Salernitana, attesa domenica pomeriggio da una sfida che vale un campionato e la possibilità di restare in corsa per l’obiettivo salvezza. Il tecnico dei granata rischia la panchina: il cambio alla guida tecnica, già considerato dalla nuova proprietà ad inizio gennaio, potrebbe diventare ipotesi concreta in caso di risultato negativo. Liverani, Ranieri o Castori i nomi circolati nelle ultime ore. Per la gara di domenica Colantuono ritrova un giocatore che si è negativizzato (era l’unico positivo al Covid in squadra) e deve fare i conti con 3 assenti: M.Coulibaly, Ruggeri e Schiavone. L’eg genoano Diego Perotti è in ballottaggio con il francese Ribery.
REPUBBLICA GENOVA – Dalla partita di andata contro i campani sembra passata un’era. Nell’arco di pochi mesi sono cambiate proprietà, tecnici così come la maggior parte dei giocatori in entrambe le rose. Viene ripercorsa la “sconfitta che ancora brucia”, gara cominciata con l’infortunio di Destro nel riscaldamento e proseguita con quello subìto da Criscito. La coppia d’attacco era composta dai due “di fatto esordienti” Flavio Bianchi e Yayah Kallon. La squadra di Colantuono dovrebbe schierare solamente 3 giocatori visti anche nella partita dell’Arechi: L.Coulibaly, Ribery, Ranieri e poi 8 volto nuovi, alcuni a dire il vero noti in quanto con un passato rossoblu o blucerchiato. Ieri allenamento seguito da Blazquez e Zangrillo. Criscito e Rovella si candidano per una maglia da titolari.
IL SECOLO XIX – Obbligatorio, con l’aiuto dei nuovi Amiri&Co., battere la Salernitana per ritrovare una vittoria ancora sconosciuta per 777 Partners, vittoria che fra le mura amiche del Ferraris manca (in campionato) addirittura dal 24 aprile 2020. Domenica e contro il Venezia saranno le ultime due occasioni per rilanciarsi nella corsa salvezza: la caccia è partita. Di Blessin viene evidenziato come il suo pugno al cielo sembri una via di mezzo fra quello garbato di Ballardini e quello dirompente di Franco Scoglio. L’allenatore tedesco nel giro di due settimane è riuscito a dare una registrata alla difesa, tanto che Sirigu (nella sua esperienza in rossoblu) non era ancora riuscito a chiudere due partite di fila senza concedere neppure una rete. Se la Salernitana prova ad infiammare la vigilia con dichiarazioni sul tecnico e sul VAR, il Genoa dal canto suo sceglie la strada del silenzio: una settimana nel bunker di Pegli senza alcuna uscita pubblica. Ieri ad assistere alla seduta c’erano Blazquez e Zangrillo oltre al general manager Spors e al club manager Marco Rossi. In agenda c’era anche un incontro istituzionale fra 777 e il presidente della FIGC Gravina, occasione per presentarsi ufficialmente ma posticipato al prossimo lunedì. Capitolo formazione: crescono le quotazioni di vedere Maksimovic dal 1′ dopo l’infortunio di Østigård e Bani, mentre Criscito è ormai rientrato stabilmente in gruppo al pari di Criscito. Il club piange la scomparsa di Antonio Michelizzi, ex dirigente del settore giovanile tra gli anni ’90 e il 2000. Una menzione anche per il podcast ideato da un gruppo di genoani sparsi per il mondo: l’idea del format “genoani si resta” parte da Stefano Gaggero, trasferitosi in North Carolina per lavoro.
TUTTOSPORT – Con il recupero di Criscito e Rovella, che ieri hanno lottato come e più degli altri in campo nelle prime partitelle, ora Blessin accelera. Finalmente può allenare il gruppo al gran completo sotto gli occhi attenti del presidente Zangrillo e di Blazquez, ieri entrambi presenti al centro sportivo Signorini. Contro la Salernitana l’obiettivo è uno ed è quello di riuscire a spezzare un doppio incantesimo, trovando sia la rete (manca ormai dal 6 gennaio) sia la prima vittoria in casa del campionato. Oggi prende il via la vendita libera per i biglietti ancora a disposizione al Ferraris: si punta a raggiungere il tutto esaurito, ovviamente nei limiti imposti dalla pandemia. Giocatori e tifosi si sosterranno a vicenda per 90′, come fossero una cosa sola.
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