Genoa-Salernitana non è una partita qualunque. Per la storia recente del Genoa, intanto, che nel giugno 2006 ha visto passare da questa gara l’inizio di una risalita calcistica che gli era stata negata un anno prima. E poi anche per la storia futura, in questo campionato, che potrà lasciare aperto qualche spiraglio di salvezza solamente con una vittoria. La classifica in chiave salvezza, in quello spezzatino di orari e non contemporaneità che da anni è diventata la Serie A, si è ulteriormente complicata dopo la vittoria esterna del Venezia in casa del Torino e la zona salvezza, per il Grifone, dista 7 punti. A dirigere la gara delle ore 15 allo stadio Ferraris sarà l’arbitro Di Bello della sezione di Brindisi, assistito al VAR da Banti (Livorno).
IL NOTIZIARIO
Vento, cielo limpido e circa 12/13 gradi fanno da contorno alla sfida tra Genoa e Salernitana. In campo, durante il riscaldamento, mister Blessin accompagnato da Spors e da Marcel Klos, che non ancora ufficializzato ricoprirà il ruolo di braccio destro del Generale Manager rossoblu. Stadio Ferraris che si popola progressivamente come difficilmente ce lo si ricordava negli ultimi due anni, complice la pandemia. Presenti oltre 14mila tifosi. Un lungo applauso nel pre-partita per la scomparsa di Marco Santeusanio, giovane calciatore in forza al Ligorna scomparso una settimana fa in via Toti dopo un incidente. Nadiem Amiri, per un problema gastrointestinale, non sarà della partita e non andrà in panchina.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Vanheusden, Maksimovic, Vasquez; Badelj, Sturaro; Yeboah, Portanova, Ekuban; Destro. A disposizione: Semper, Marchetti, Masiello, Criscito, Calafiori, Rovella, Galdames, Gudmundsson, Melegoni, Piccoli, Frendrup, Cambiaso Allenatore: Alexander Blessin
Salernitana (4-3-3): Sepe; Mazzocchi, Fazio, Dragusin, Ranieri; Ederson, Radovanovic, L. Coulibaly; Verdi, Kastanos; Djuric. A disposizione: Belec, Ribery, Di Tacchio, Bohinen, Kastanos, Zortea, Obi, Gyomber, Gagliolo, Mikael, Perotti, Mousset. Allenatore: Stefano Colantuono
LA PARTITA
Genoa in tenuta rossoblu, Salernitana che invece si presenta in tenuta completamente bianca. Capitano del Grifone sarà Stefano Sturaro, come nelle ultime tre partite. I rossoblu attaccheranno subito sotto la Nord.
1′– Il primo possesso di palla è del Genoa. La spinta della Gradinata Nord è già altissima.
3′ – Ci prova Radovanovic col destro da fuori area: pallone abbondantemente alto. Ma si tratta del primo tentativo della gara verso la porta di Sirigu.
5′ – Ci riprova ancora Radovanovic con un tiro da fuori, ma pallone facile presa per Sirigu.
7′ – Primo angolo a favore del Genoa dalla bandierina di sinistra. Grande la chiusura di Mazzocchi sul cross di Sturaro. Dalla battuta del corner opposizione della difesa campana su Vanheusden, ma senza fallo. E il possesso torna a favore della Salernitana.
10′ – Cresce la manovra del Genoa, che prova a rendersi pericoloso dalle parti di Sepe.
11′ – Errore di Sepe in disimpegno e pallone riconsegnato a Destro, che con troppa fretta serve Portanova, che però segna ma in fuorigioco. Gol segnato, ma l’assistente di linea sbandiera subito il fuorigioco. Rete correttamente annullata.
14′ – Punizione a favore del Genoa all’altezza del vertice sinistro dell’area di rigore. Vasquez viene atterrato da Coulibaly. Della battuta si incarica Portanova, che tenta la conclusione verso lo specchio della porta anziché scodellare in area. Pallone alto.
16′ – Gioco fermo per un colpo alla testa ricevuto da Djuric. Il possesso palla era del Genoa, ma Di Bello è stato costretto a fischiare. L’attaccante amaranto si alza, il gioco riprenderà con un pallone scodellato che torna a favore della formazione rossoblu.
18′ – Ancora gioco fermo e squadre costrette a interromperlo. Questa volta a terra si trova Ederson, colpito all’altezza del ginocchio destro. Pallone restituito alla Salernitana che lo aveva messo in rimessa laterale.
22′ – Primo corner a favore della Salernitana, ma ad inizio azione vi era fallo ai danni di Badelj non ravvisato dal direttore di gara. Da lì in avanti la formazione ospite collezionerà tre tiri dalla bandierina di fila, trovando sempre ben posizionata e appostata la difesa rossoblu.
26′ – Ci prova Portanova dalla distanza dopo una ripartenza che vedeva il Genoa in superiorità numerica: il numero 90 rossoblu opta per una conclusione che termina larga alla sinistra di Sepe.
28′ – Gioco sempre fermo e gara che si conferma molto spezzettata, con Vanheusden colpito da una gomitata di Djuric in contrasto aereo. Necessario l’intervento dello staff medico rossoblu.
30′ – Alla mezz’ora risultato bloccato sullo 0-0.
32′ – La sblocca Mattia Destro su assist di Ekuban, che punta l’area su suggerimento aereo di Ekuban. A tu per tu con Sepe e a porta sguarnita, l’attaccante rossoblu deposita in fondo al sacco. Nono centro stagionale per l’attaccante marchigiano.
37′ – Secondo tiro dalla bandierina a favore del Genoa, ancora con Ekuban scatenato sulla corsia di sinistra. Di Bello, prima della battuta, si assicura che non ci siano trattenute in area. Sugli sviluppi del corner, Hefti impegna Sepe in un miracolo per quello che sarebbe stato il gol del 2-0.
39′ – Tentativo in rovesciata di Portanova, che “toglie” il pallone dalla disponibilità di Destro. Pallone altissimo, ma altro presupposto offensivo di un Genoa che sembra essersi sbloccato mentalmente.
43′ – Buon tentativo ad incrociare col mancino per Yeboah, imbeccato in profondità da Destro. Pallone che scorre largo, ma di poco. Nessuna deviazione da parte di Sepe.
45′ – Di Bello concede tre minuti di recupero. In apertura Destro avrebbe la chance per raddoppiare, girandosi bene in area di rigore, ma trovando la conclusione troppo centrale per Sepe. Il portiere campano rimette subito in gioco il pallone e sul ribaltamento di fronte la Salernitana trova la rete del pareggio su sponda aerea di Djuric che trova Bonazzoli solo a centro area. Punteggio di parità sul quale va in archivio la prima frazione di gioco.
46′ – La ripresa riparte senza cambi da entrambe le parti.
48′ – Primo corner della ripresa per il Genoa. La difesa amaranto allontana il pericolo.
52′– Destro viene murato da Sepe in area di rigore, lamentando però una trattenuta della maglia da parte di Dragusin. Trattenuta che c’è e ostacola l’attaccante rossoblu nel calciare, ben pescato in area da Badelj, ma Di Bello non la valuta da rigore. Ammonito per proteste Sturaro. La revisione al VAR non porta a nessuna on field review. Unica soluzione che sia stato valutato un non chiaro ed evidente errore da parte di Banti.
57′ – Doppio cambio per il Genoa: dentro Rovella e Cambiaso al posto di Portanova e Vasquez.
58′ – Ci prova subito il neo-entrato Cambiaso accentrandosi sul destro e cercando la conclusione in porta: tentativo fuori misura.
60′ – Ammonizione per Badelj che interrompe fallosamente una ripartenza di Bonazzoli. Nella prima fase dell’azione aveva provato dalla distanza anche Rovella, trovando Sepe attento centralmente. Calcerà Verdi da posizione centrale, ma pallone alto.
61′ – Dentro Perotti, fuori Ederson.
62′ – Cartellino giallo per Mazzocchi.
65′ – Ammonizione anche per Rovella. Ne approfitta mister Blessin per inserire Gudmundsson e Melegoni al posto di Destro e Yeboah.
70′ – Risultato che resta fermo sull’uno a uno.
72′ – I giocatori rossoblu richiedono fallo di mano di Coulibaly in area di rigore. Il centrocampista della Salernitana la colpisce in realtà col fianco. Di Bello non interviene e neppure il VAR.
74′ – Cartellino giallo per Dragusin.
75′ – Badelj vicinissimo alla rete del 2-1. Sembra toccarla Sepe a toglierla dalla porta, ma in realtà viene colpito il palo esterno. Prima Di Bello indica angolo, poi se ne ravvede.
79′ – Blessin esegue l’ultimo cambio: dentro Piccoli, fuori Badelj.
83′ – Il Genoa va dalla bandierina per cercare un episodio che possa riportarlo avanti nel punteggio. La battuta è però preda della difesa della Salernitana.
87′ – Ci prova Perotti rientrando sul destro dal limite: Sirigu si allunga e la fa sua in sicurezza.
90′ – Il Genoa va dalla bandierina. Di Bello concede intanto tre minuti di recupero nei quali inizialmente non si gioca per un battibecco tra Dragusin e alcuni componenti della panchina rossoblu.
Al triplice fischio termina in parità lo scontro salvezza tra Genoa e Salernitana, col punteggio che meno di tutti serve a qualcosa in termini di classifica. Il Genoa sale a 15 punti, la Salernitana a quota 12. Poco da dire sull’atteggiamento della squadra rossoblu, che ha preso gol con l’unica concessione in porta della Salernitana dopo aver sprecato la rete del 2-0 che avrebbe potuto avvicinare al successo. Dopo 295 giorni il Genoa continua a non trovare la vittoria di fronte al proprio pubblico, nel primo dei due scontri diretti per cercare di rincorrere una salvezza che si fa sempre più complicata e che vede i rossoblu rimanere a -6, col Cagliari che è scivolato nuovamente terzultimo a quota 21 punti appaiato al Venezia. La vittoria in campionato manca addirittura da settembre.
IL TABELLINO
GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Vanheusden, Maksimovic, Vasquez (57′ Cambiaso); Badelj (79′ Piccoli), Sturaro; Yeboah (65′ Melegoni), Portanova (57′ Rovella), Ekuban; Destro (65′ Gudmundsson). A disposizione: Semper, Marchetti, Masiello, Criscito, Calafiori, Rovella, Galdames, Gudmundsson, Melegoni, Piccoli, Frendrup, Cambiaso Allenatore: Alexander Blessin
Salernitana (4-3-3): Sepe; Mazzocchi, Fazio, Dragusin, Ranieri; Ederson (60′ Perotti), Radovanovic (74′ Kastanos), L. Coulibaly; Verdi (81′ Zortea), Bonazzoli (79′ Ribery); Djuric (81′ Filipe). A disposizione: Belec, Ribery, Di Tacchio, Bohinen, Kastanos, Zortea, Obi, Gyomber, Gagliolo, Filipe, Perotti, Mousset. Allenatore: Stefano Colantuono
MARCATORI: Destro (32′), Bonazzoli (45’+1′)
AMMONIZIONI: Sturaro (52′), Badelj (60′), Mazzocchi (62′), Rovella (65′), Dragusin (74′)
ESPULSIONI: nessuna
