GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Nessun approfondimento dedicato prettamente al Genoa, ma il rilancio della notizia dell’esposto dell’arbitro Abisso nei confronti della Roma e di Calvarese, match analyst degli gli arbitri per il club giallorosso, che dopo la gara avrebbe chiesto spiegazioni all’arbitro sulla dicitura nel referto relativa all’espulsione di Zaniolo. La Procura Figc ha aperto un’indagine relativa all’episodio, avvenuto in occasione dell’ultimo Roma-Genoa.
GAZZETTA DELLO SPORT – La Gazzetta dello Sport si occupa oggi di inquadrare nuovamente alcuni dei punti fondamentali del lavoro di Alexander Blessin come allenatore, con le sue peculiarità. Tra queste quella di mostrare documentari di animali per spingere la squadra ad imparare a fare gruppo e stare unita per provare a trovare la vittoria. Una vittoria che al Genoa manca addirittura da settembre (e in casa da quasi un anno). In una serie di trafiletti, poi, un’analisi più dettagliata su chi compone il suo staff e sulla vicenda, legata all’esordio con l’Udinese, dei fiori regalato a moglie e figlie presenti in tribuna al suo esordio.
REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica rilancia rispetto a quanto già scritto ieri, ovvero sia sul fatto che la gara contro il Venezia ha tutto i contorni di una “ultima chiamata” per la salvezza. Sarà, salvo nuovi colpi di scena, la gara dell’esordio dal primo minuto per Amiri, fermato contro la Salernitana da problemi gastrointestinali. Ieri, intanto, la squadra ha ripreso ad allenarsi dopo un martedì di riposo accordato da staff e tecnico. In difesa pronto a riprendersi il suo posto Østigard dopo aver scontato un turno di squalifica. Da valutare se Zanetti sceglierà di schierare tra i pali Romero, solamente ieri rientrato dall’Argentina e senza partite giocate dallo scorso 9 gennaio, oppure schierare Maenpaa, portiere finlandese sceso in campo solamente nei primi sei turni di questa stagione.
SECOLO XIX – Il Decimonono torna sui temi di formazione che potranno accompagnare la delicatissima sfida del Penzo. I nomi sono diversi: si va da Gudmundsson a Rovella passando per Amiri, che già avrebbe dovuto partite titolare la scorsa domenica al Ferraris. Il tecnico rossoblu sta studiando le modalità per rendere più offensiva, fantasiosa e nel contempo equilibrata la manovra rossoblu, anche perché non potrà bastare il pressing: il Genoa a Venezia dovrà attaccare e provare a vincere per rimettersi in corsa per la salvezza. Approfondimento anche su Ekuban, “da partente a inamovibile“: l’attaccante ghanese è diventato un perno fondamentale dell’attacco di Blessin, spendendosi soprattutto in corsa, pressing e assist. Alla ripresa degli allenamenti a Pegli, oltre essersi rivisto Amiri, si è osservata cautela con Bani: in difesa rientrerà Østigard, motivo per cui Bani avrà modo di recuperare senza forzare dal suo infortunio.
TUTTOSPORT – Chiude Tuttosport parlando di una “salvezza che corre sui nervi” e della sfida tra Venezia e Genoa come di un “crash test“. L’articolo è, in realtà, un mix di quelle che sono state giorni fa le parole di Sturaro e dei temi che stanno accompagnando in settimana le due formazioni. I veneti sono reduci dal successo a Torino, i rossoblu vengono definiti “depressi” dopo il pareggio interno con la Salernitana. Spazio anche per il lutto della famiglia Zangrillo (il presidente rossoblu ha perduto la mamma Carla, 89enne), mentre in un ultimo trafiletto ecco spuntare anche qui la vicenda Abisso-Calvarese nel post-partita di Roma-Genoa. Rischio ammenda per la società giallorossa?
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