Il Genoa è arrivato ieri pomeriggio in Laguna, pronto affrontare questo pomeriggio il Venezia al Penzo (calcio d’inizio alle ore 15). Rossoblu senza Criscito, Vanheusden (lieve infortunio), Piccoli (lieve infortunio) e Amiri, non ancora al top dopo aver passato un virus intestinale. Arancioneroverdi senza Busio, Okereke e costretti a fare i conti con il recente infortunio del portiere Lezzerini. L’ultimo incrocio in Serie A fra le due squadre? 20 febbraio 1963, 59 anni fa esatti. Quella del 20 febbraio 2022, invece, sarà una sfida salvezza decisiva.
NOTIZIARIO
Sarà una invasione di tifosi rossoblu quella al Penzo, dove in scena andrà una delle sfide più importanti degli ultimi anni per il Grifone, chiamato a vincere per provare a dire la sua fino all’ultimo in chiave salvezza. Molte sciarpe, felpe, maglie, bandiere rossoblu in Laguna e in Piazza San Marco, così come sui vaporetti e battelli che portano all’isola di Sant’Elena. Insomma, i tifosi del Genoa non si son tirati indietro anche in un momento di grande difficoltà.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
VENEZIA (4-3-3): Romero; Svoboda, Caldara, Ceccaroni, Haps; Crnigoj, Ampadu, Cuisance; Aramu, Henry, Nani. A disposizione: Bertinato, Mäenpää, Ebuhei, Mateju, Modolo, Molinaro, Ullmann, Fiordilino, Peretz, Vacca, Tessman, Johnsen, Nsame. Allenatore: Paolo Zanetti.
GENOA (4-3-1-2): Sirigu; Hefti, Maksimovic, Vasquez, Cambiaso; Sturaro, Badelj, Rovella; Gudmundsson; Ekuban, Destro. A disposizione: Calafiori, Frendrup, Galdames, Ghiglione, Kallon, Østigard, Marchetti, Masiello, Melegoni, Portanova, Semper, Yeboah. Allenatore: Alexander Blessin
LA PARTITA
3′ I primi a spingere sono i rossoblu, poi ci provano i padroni di casa con un tiro di Crnigoj deviato dalla difesa avversaria
8′ Aramu protesta per un possibile calcio di rigore, non ravvisato da Orsato e dal VAR
9′ Cambiaso ci prova dal limite dell’area al termine di un’azione insistita: palla larga di poco
10′ Ancora Aramu, ancora proteste per un tocco ricevuto sul piede da Maksimovic in area: Orsato lascia proseguire, il VAR pure. Proteste di squadra, panchina veneziana e gran parte del Penzo
12′ Venezia avanti sugli sviluppi di calcio d’angolo: segna Henry
19′ Nani va vicino al raddoppio
20′ Grifone pericoloso con Destro, anticipato dal portiere
22′ Ammointo Vasquez
24′ La squadra di Zanetti ancora pericolosa, questa volta con un traversone di Aramu che non trova la risposta di Henry
28′ Il Genoa pareggia con Ekuban: l’italo-ghanese s’incunea nell’area di rigore e batte Romero con un tiro potente rasoterra. Al Penzo è 1-1
45′ La prima frazione si chiude con i rossoblu in avanti, molto pericolosi sugli sviluppi di un corner. Hefti calcia sulla ribattuta, il portiere respinge
FINE PRIMO TEMPO
Al rientro dagli spogliatoi i tifosi rossoblu sfoderano una coreografia nel settore ospiti, con bandierine rossoblu e la croce di San Giorgio, simbolo di Genova. “Comunque e ovunque” la scritta sullo striscione.
45′ Nel Venezia dentro Ebuehi, fuori Crnigoj. Nel Genoa Østigård rileva Vasquez
48′ Giallo per Sturaro
50′ Aramu non va distante dal gol, reclamando poi un calcio di rigore. Orsato lascia proseguire
58′ Østigård decisivo nel deviare in corner una palla diretta in porta
60′ Nel Genoa fuori Rovella e Sturaro, dentro Yeboah e Portanova
63′ Nel Venezia Johnsen rileva Nani
72′ Maksimovic rischia il pasticcio su un molle retropassaggio diretto a Sirigu: il portiere allontana il pericolo in scivolata
73′ Galdames dentro al posto di Destro
74′ Occasione dal limite per Badelj, ma il suo tiro viene respinto dal muro veneziano
77′ Ci prova Tessman, Sirigu blocca in presa bassa
79′ Tre calci d’angolo in rapida successione per il Grifone, tutti terminati con un nulla di fatto. Nell’ultimo corner cade male Ceccaroni, costretto a farsi medicare al volto. Il gioco resta fermo per quasi 3′
83′ Fuori Henry, dentro Nsame
85′ Clamoroso salvataggio sulla linea su un colpo di testa sferrato da Yeboah, al termine di un’azione orchestrata da Gudmundsson e Cambiaso. Sul ribaltamento di fronte, Johnsen pedala fino al limite dell’area, poi serve Aramu che calcia di poco a lato da posizione favorevole. Due occasioni enormi in meno di 30 secondi
86′ Badelj spreca una buona occasione dal limite dell’area
87′ Melegoni dentro al posto di Gudmundsson
88′ Ammonito Ampadu
90′ Assegnati 4′ di recupero
90’+1 Portanova calcia altissimo dal limite dell’area
90’+3 Portanova ci prova in rovesciata e questa volta non va così distante dal gol
FINE PARTITA – Orsato fischia la fine con qualche secondo d’anticipo, scatenando la rabbia del Venezia. Se i padroni di casa non sorridono, il Genoa non può fare altrettanto al termine di una partita che non muove la classifica e non porta vantaggi nella corsa per non retrocedere. La scquadra di Blessin in laguna comincia un po’ piatta, va sotto e riesce ad allargare le maglie centrando il pareggio. Poi non riesce l’arrembaggio in una gara combattuta. La tifoseria rossoblu riconosce lo sforzo, chiama la squadra a raccolta sotto il settore per applaudire e invocare una reazione. Applausi e cori d’incitamento anche per l’allenatore tedesco. A 12 giornate dalla fine, momentaneamente a -6 dal quartultimo posto, l’impresa è ancora possibile? A complicarla dannatamente, negli ultimi 7 giorni, i due pareggi nei due scontri decisivi.
TABELLINO
VENEZIA (4-3-3): Romero; Svoboda, Caldara, Ceccaroni, Haps; Crnigoj (45′ Ebuhei, 74′ Ullman), Ampadu, Cuisance (74′ Tessman); Aramu, Henry (83′ Nsame), Nani (63′ Johnsen). A disposizione: Bertinato, Mäenpää, Mateju, Modolo, Molinaro, Fiordilino, Peretz, Vacca. Allenatore: Paolo Zanetti.
GENOA (4-3-1-2): Sirigu; Hefti, Maksimovic, Vasquez (45′ Østigård), Cambiaso; Sturaro (60′ Portanova), Badelj, Rovella (60′ Yeboah); Gudmundsson (87′ Melegoni); Ekuban, Destro (Galdames 73′). A disposizione: Calafiori, Frendrup, Ghiglione, Kallon, Marchetti, Masiello, Semper. Allenatore: Alexander Blessin
MARCATORI: 12′ Henry 28′ Ekuban
AMMONIZIONI: Vasquez, Caldara, Sturaro, Ampadu