La Roma di Mourinho, squalificato, supera lo Spezia al Picco fra mille difficoltà. A fine partita risultano essere stati addirittura 28 i tiri della squadra giallorossa, in superiorità numerica per un’ora di gioco a seguito dell’espulsione per Amian. La squadra di Thiago Motta va vicina al gol in un paio di occasioni, rischia di finire in 9 e riesce a restare aggrappata al pareggio fino all’ultimo istante, quando la Roma va a un passo dal vantaggio ma Fabbri viene richiamato al VAR per valutare l’entità di un calcio ricevuto da Zaniolo sul volto in area di rigore nel corso della stessa azione. Dal dischetto si presente Abraham, che non sbaglia: a La Spezia finisce 0-1 tra polemiche e proteste dei padroni di casa. Che restano a 26 punti in classifica. Giallorossi salgono a 44 punti, gli stessi dell’Atalanta che ha però due partite da recuperare. La prima è il Monday Night della 27esima giornata, in programma domani contro la Sampdoria.
Nel posticipo della domenica il Napoli raggiunge il Milan in testa alla classifica grazie a una poderosa vittoria contro la Lazio del grande ex Sarri. Ospiti avanti con Insigne, i capitolini pareggiano con Pedro nei minuti finali ma cadono in pieno recupero: il gol del definitivo 1-2 porta la firma di Fabian Ruiz. Lazio scavalcata dai rivali della Roma al sesto posto, partenopei a quota 57 a braccetto con i rossoneri. L’Inter, dietro di due lunghezze, ha una partita in meno rispetto alle due pretendenti per lo Scudetto.
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